Paola Perego molestata da un politico? Per la prima volta la conduttrice racconta l'episodio vissuto in passato
Con lo scandalo Weinstein, molte donne dello spettacolo stanno denunciando episodi di violenza. In Italia, dopo Asia Argento, Alba Parietti e Anna Falchi è la volta di Paola Perego a raccontare la molestia subita.
Paola Perego
Il terremoto che si è abbattuto anche in Italia con lo scandalo Weinstein e il caso Brizzi ha portato alla luce tante storie di molestie, violenze e avances nel dorato mondo dello spettacolo nostrano. Dopo Asia Argento e le polemiche susseguitesi alle sue dichiarazioni, è stata la volta di Alba Parietti, Anna Falchi e Paola Perego.
Paola Perego
La conduttrice moglie di Lucio Presta è stata intervistata da Giuseppe di Piazza a Controluce per Corriere.tv e per la prima volta ha raccontato pubblicamente di alcuni gravi episodi che hanno costellato la sua carriera sin dai primi provini come modella.
“Al primo showroom a 16 anni mi accompagnò mamma. E appena mi lasciò sola con questo tipo, lui si avvicinò sul divano e mi disse: ‘Andiamo a letto?’. Scappai di corsa” ha ricordato Paola Perego prima di parlare di ciò che avvenne nell’ufficio di un politico amico di famiglia.
Paola Perego a Parliamone sabato
“Anni fa sono stata attaccata al muro da un politico. È la prima volta che lo racconto e non dirò mai il nome perché non mi interessa. Eravamo nel suo ufficio e mi salvai con una bella ginocchiata dove non batte il sole come diceva mia mamma”. E ancora c’è stato un autista di autobus che la portò in campagna invece di farla scendere a pochi passi da casa, ma la giovane Paola urlò talmente tanto da spaventarlo e farsi aprire le porte.
Paola Perego
La stessa forza e integrità con cui ha reagito all’onorevole e agli altri anni fa la ritroviamo adesso che Paola Perego è pronta a riprendersi un posto in Rai dopo essere stata allontanata a causa del famoso cartello sulle donne dell’est mostrato a ‘Parliamone sabato’. È grazie al nuovo direttore generale di Viale Mazzini se Paola Perego ha ritirato la causa contro la Rai