Sting ha stupito tutti con la canzone in italiano e con il brano cantato con Shaggy. Il momento, però, che più ha colpito gli spettatori del Festival di Sanremo è stata la fine dell’esibizione e il suo fuggire via dal palco sotto braccio con Shaggy. In tanti si sono chiesti perchè sia scappato via in quel modo: ecco svelato il motivo

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Sting e Shaggy scappano dal palco, il retroscena dopo l’esibizione a Sanremo

In attesa dei risultati auditel della seconda serata di Sanremo 2018, vi sveliamo perché Sting è scappato dal palco con Shaggy. Una curiosità, questa, che sta imperversando sui social sin dall’esibizione del rocker britannico e del rapper giamaicano sulle note di ‘Don’t make me wait’.

L’ex leader dei Police ha dapprima reso omaggio alla canzone italiana e all’amico di vecchia data Zucchero interpretando ‘Muoio per te’, dividendo il pubblico per la versione nella nostra lingua; poi in un secondo momento si è presentato all’Ariston con il re di ‘Bombastic’.

‘Da me non avrete neanche….’, l’ira di Sting e quella dichiarazione che ha fatto infuriare tutti

Che ci fanno i due insieme su un palco considerata la distanza siderale tra i loro generi musicale? Il 20 aprile uscirà l’album  44/876 anticipato dal singolo che la coppia a prima vista mal assortita ha proposto a Sanremo 2018.

Sting e Shaggy scappano dal palco, ora la verità sulla fuga

Peccato che qualcosa sia andato storto sul finire del brano e che Sting sia letteralmente scappato dal palco portando Shaggy via sotto braccio.

Le ipotesi sulla fuga dall’Ariston che rimbalzano in rete sono a dir poco fantasiose: “Ma perché so scappati così? S’erano fatti na gioielleria?” si è chiesta Michela, qualcuno ha pensato che gli stesse scadendo il grattino al parcheggio, chi ha ironizzato: ““We gotta go!” allo scoccare del bonifico”.

La risposta è più semplice di quanto non si pensi… Ebbene Sting e Shaggy hanno sbagliato gag!

I due cantanti avrebbero dovuto salutare in fretta e furia il pubblico ma poi sarebbero dovuti rientrare per una intervista con Claudio Baglioni, e invece così non è stato. Visto come sono andate le cose, a cantare ‘Don’t make me wait’ sarebbe dovuto essere proprio il direttore artistico del Festival!

Emal Meta e Fabrizio Moro