Roma di notte è uno degli spettacoli che nessuno, turista o meno, deve perdersi. Alcuni luoghi sono avvolti da fatti misteriosi come quello del fantasma di Beatrice Cenci.
Il fantasma, come vuole la leggenda, compare nella notte tra il 10 e l’11 Settembre sul ponte di Castel Sant’Angelo.
La storia della giovane è triste e segnata da un dolore inspiegabile per una fanciulla di soli 16 anni. Continuamente seviziata dal padre, il bruto Francesco Cenci, violentata sin da bambina e anche di fronte alla povera inerte madre Lucrezia, Beatrice – arrivata alla disperazione, dopo aver scritto vanamente al pontefice ciò che succedeva in quel palazzo maledetto – architettò insieme ai suoi fratelli Bernardo e Giacomo una feroce vendetta.
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Il padre aguzzino venne ucciso conficcandogli un gancio dentro un occhio e uno in gola, facendo passare l’assassinio per una accidentale emorragia. I giudici non cedettero all’alibi dei membri della famiglia e uno dopo l’altro vennero mandati al patibolo. Il popolo, a conoscenza dei disdicevoli atti di Francesco, si ribellò alla decisione dei giudici difendendo Beatrice, la materiale esecutrice del delitto, contro i poteri forti: la giovane ottenne una proroga di 25 giorni prima di essere decapitata davanti a Castel Sant’Angelo in quel lontano 11 Settembre 1577.
La sua anima, però, non ha trovato pace neanche dopo la sua atroce e ingiusta morte: leggenda vuole che nel 1798, quando Roma e il Vaticano erano occupati dai Francesi, i soldati irruppero a San Pietro in Montorio distruggendo anche la tomba di Beatrice e addirittura giocando con la sua testa mozzata. Se avete fegato e volete provare un brivido lungo la schiena, presentatevi nella notte tra il 10 e l’11 settembre davanti a Castel Sant’Angelo…
Vedrete il fantasma di Beatrice che incede lentamente lungo il ponte tenendo in mano la sua testa dai lunghi capelli bruni. Restate con Funweek.it per scoprire altre fantastiche leggende su Roma, i suoi personaggi e le sue eteree presenze.