Mara Venier porta a casa per la seconda settimana di seguito un ottimo risultato auditel con Domenica In contro la ‘nemica-amica’ Barbara D’Urso: il modo di fare intrattenimento della zia Mara, non c’è dubbio, piace e ancor di più il pubblico apprezza la sua spontaneità.

foto@Kikapress

In effetti la conduttrice veneta va – come si dice in gergo – a braccio, senza seguire alla lettera il copione o essere imboccata dagli autori per tutta la durata della puntata: per questo motivo ha bisogno di concentrazione e ieri è stata costretta a riprendere il pubblico in studio perché sentiva un fastidioso brusio in sottofondo.

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Ad un certo punto, infatti, Romina Power ha chiesto: “Hai mai sentito il silenzio?” e la signora della domenica si è precipitata a replicare: “Tipo quello che vorrei sentire ora in studio?”.

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A difendere Mara Venier ci ha pensato anche Rita Dalla Chiesa che su Twitter ha ripreso lo sfogo della collega e amica (“Dovete fare un po’ di silenzio, non sto leggendo il gobbo”. #MaraVenier Brava, Mara”) avviando un botta e risposta social.

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Alessia ha risposto all’ex conduttrice di Forum: “Secondo me c’è poco da applaudire… Lo trovo poco carino per chi va ad assistere alla trasmissione in studio”.

Rita Dalla Chiesa, però, ha ribattuto che è “poco carino che il pubblico parli mentre una professionista sta raccontando una storia difficile”. Poi è arrivata quella che potrebbe passare come una frecciatina verso Barbara D’Urso

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“#MaraVenier – ha cinguettato ancora Rita – non usa gobbi, come altre sue colleghe. E se parli a braccio, senza leggere, una sola voce ti può’ deconcentrare. #DomenicaIn”

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A proposito di Mara Venier e Barbara D’Urso, si è sparsa la voce ieri che la prima abbia lanciato un messaggio diretto alla conduttrice di Domenica Live. Poco prima di giocare col tabellone, infatti, avrebbe gridato tra le risate e l’imbarazzo per il solito problema allo sgabello “Carmelita ti amo”.

Carmelita, o Barbarella che dir si voglia, è uno dei soprannomi più diffusi della D’Urso, ma perché la Venier avrebbe dovuto rendere omaggio alla competitor? La verità è che si riferiva alla sua assistente di studio che le è prontamente venuta in aiuto per ricordarle il numero di telefono da chiamare per partecipare al gioco.

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