Non c’è pace per La Prova del Cuoco. Il programma non riesce proprio a decollare, nonostante i cambiamenti apportati in corso d’opera.

(foto @kikapress)

Per il pubblico era già dura accettare l’abbandono della mitica Antonella Clerici, padrona di casa perfetta del cooking show di Rai Uno, ma lo stravolgimento della trasmissione non è stato affatto digerito dai fan.

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Il nuovo format, in cui la cucina e le ricette hanno trovato uno spazio ridotto, non convince e fin dalle prime puntate le critiche sui social sono state impietose.

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Anche Elisa Isoardi ce la mette tutta, consapevole del confronto che i telespettatori fanno con Antonellina, ma la trasmissione fatica a trovare una sua dimensione.

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Ed ecco che, quindi, a poco più di un mese dal debutto della nuova edizione, La Prova del Cuoco – già ampiamente rivoluzionata – è diventata una trasmissione sperimentale in cerca di identità: si propone, il pubblico boccia, si ritenta con nuove idee.

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Come è successo per l’abbigliamento degli chef del programma: ricordate i loro grembiuli? Ebbene, dopo le critiche arrivate dai social, la produzione ha deciso di sostituirli.

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C’è stato chi li aveva paragonati al karategi, la divisa da allenamento da karate; chi al camice di un chirurgo pronto ad entrare in sala operatoria e chi più semplicemente ci aveva visto un accappatoio, di quelli che vengono messi a disposizione dei clienti che vanno alle terme. Insomma, sul web l’ironia non era mancata.

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Il cambiamento della casacca degli chef contribuirà a rilanciare il programma? A leggeri certi post su Twitter si direbbe proprio di no: “Facendo zapping ho notato che a #laprovadelcuoco hanno finalmente tolto gli accappatoi agli chef! Che la @ElisaIsoardi ha capito che deve fare marcia indietro? Comunque ormai mi sono disaffezionato! @antoclerici quanto mi manchi!”

Lady Salvini, però, non disperi: la stagione televisiva è ancora lunga.

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