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Stufi degli scricchiolii dei dischi in vinile? Presto potrebbe arrivare il vinile in alta definizione.
Nella infinita diatriba fra amanti della musica ascoltata su vinile e amanti della musica digitale, ascoltata tramite file, nessuna delle due fazioni sembra spuntarla. Proprio quando il vinile sembrava morto e aspettava sepoltura, è tornato di moda. Lo ha fatto in modo così esplosivo, da spingere praticamente ogni etichetta discografica e ogni artista a stampare musica su vinile, come si faceva prima dell’arrivo del compact disc.
Nono stante il ritorno al consumo del vinile, i sostenitori del suono digitale, rispondono con la perfezione e la pulizia dell’audio digitale, che si, manca di calore, ma è il mezzo più pratico e contemporaneo per sentire musica ovunque e senza doversi alzare per cambiare il lato del vinile!
L’arrivo del vinile in HD potrebbe finalmente portare la pace e mettere fine alla discussione. Secondo Pitchfork, l’azienda austriaca Rebeat Innovation avrebbe tra le mani il prototipo di un brevetto che consente di stampare vinile in 3D. L’azienda austriaca avrebbe già raccolto quattro milioni di dollari e starebbe testando il macchinario per la stampa del vinile HD.
Secondo Rebeat Innovation il macchinario stamperebbe vinili con incisioni molto più precise, con una minore perdita di informazioni e quindi una qualità audio superiore oltre che la possibilità di inserire più minuti di musica su un vinile. Il disco prodotto, sarebbe simile a quelli a cui siamo abituati e non sarebbe quindi necessario un lettore nuovo, ma sarebbe possibile suonare il vinile HD su un normale giradischi di casa. I primi prototipi saranno pronti nel prossimo autunno, ma per poterne acquistare un esemplare, bisognerà aspettare il prossimo anno.
Un vinile in 3D con la qualità audio perfetta, sarebbe il paradiso sia per gli amanti del vinile che per gli amanti del suono digitale.
