Forse non ci avete fatto caso, ma il venerdì è diventato il giorno in cui arrivano nei negozi le novità musicali. Il venerdì è forse il giorno in cui si lavora in modo più frenetico e sembra per questo quello meno adatto per ascoltare e comprare musica.
In realtà l’accordo fra le case discografiche, nel pubblicare la musica il venerdì, ha i suoi buoni motivi:
Diversi aree geografiche con giorni di pubblicazione diversi, rendevano più facile la pirateria. Ad esempio se il nuovo singolo di un artista importante uscisse in Cina il lunedì e in Italia il giovedì, ci sarebbe voluto poco a piratare il singolo uscito il lunedì in Cina e farlo arrivare in Italia prima dell’uscita ufficiale il giovedì, con un discreto danno per le vendite. Stabilire un giorno unico della settimana in tutto il mondo nel quale pubblicare le novità discografiche, evita la pirateria.
Le piattaforme di streaming modificano la programmazione e le playlist il venerdì. Il venerdì è il giorno in cui i nuovi promo e le nuove playlist escono su Apple Music e Spotify, probabilmente in risposta al fatto che la nuova musica viene pubblicata proprio il venerdì.
Il terzo motivo è che le classifiche di Billboard vengono stilate tenendo conto delle vendite dal venerdì al al giovedì. Pubblicando quindi una novità il venerdì, la rilevazione di Billboard il giovedì lascia molti giorni alla vendita prima di compilare la classifica. Billboard non muove così tanto le vendite, ma per il mercato americano è ancora il magazine da leggere per monitorare le classifiche.
Il venerdì è un giorno affollato per le uscite discografiche e questo per i piccoli artisti indipendenti può essere un problema, perchè finiscono schiacciati fra nomi importanti ed ingombranti della musica. Per questo la musica più indie, viene pubblicata anche in altri giorni, lontani dal venerdì e dal clamore delle uscite delle multinazionali discografiche.