Intervistato da Un Giorno da Pecora, Fausto Leali ha commentato la TAV e il governo capitanato da Matteo Salvini e Luigi Di Maio.
Fausto Leali a Un Giorno Da Pecora: “Mi piace Salvini, ma lui e Di Maio smettano di litigare”
Puntata come sempre ricca di ospiti quella di Un Giorno da Pecora del 12 febbraio, andata in onda come sempre su Rai Radio 1 con la conduzione di Geppi Cucciari e Giorgio Lauro.
In studio, come ospite fisso, c’era il sottosegretario del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Armando Siri. Al telefono sono invece intervenuti Fausto Leali, Peppino Mazzotta e Vittorio Feltri.
Proprio Fausto Leali non si è risparmiato su commenti politici, a partire dalla questione TAV, su cui Lauro, Cucciari e Siri stavano discutendo prima della telefonata dell’artista.
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“Facciamola sta Tav per favore. – commenta in proposito Fausto Leali – Sarebbe come dire che un treno Milano-Roma si ferma a Bologna perché ci sono delle gallerie da fare per andare a Firenze. A Roma non ci si arriverebbe più…”.
Giorgio Lauro ricorda però a Leali che il Movimento 5 Stelle ha sempre sostenuto che l’opera non andava fatta e che è stata una promessa del partito agli elettori in fase di campagna elettorale. Insomma, la questione diventa spinosa.
“Per avere un po’ di buonsenso bisogna rimangiarsi la parola” chiosa Leali ridendo.
I due conduttori chiedono allora al cantante un commento su Matteo Salvini. Lo apprezza? “Come no, chi mancherebbe” risponde. E tra Luigi Di Maio e il leader leghista chi preferisce? “Mi è piaciuta l’idea che facessero il governo insieme. Se poi litigano però non ci siamo più…”.