Nouvelle Vague tornano a Villa Ada e incantano il pubblico. La bossa nova dolcemente culla il laghetto e resta sulla pelle, come il profumo di un’amante
“Nouvelle Vague” è il nome della formazione fondata da Olivier Libaux e Marc Collin. È anche il titolo del loro primo disco – del 2004 – che ha praticamente accompagnato tutti i miei anni del liceo insieme al successivo, “Bande à Part”. Altri 5 album e una raccolta hanno fatto la mia gioia fino al 2016.
Per le fanciulle della mia generazione – e come me, dai gusti un po’ “difficili” in fatto di musica – ascoltare tutti i successi punk da noi più amati nella versione minimalista che solo il bossa nova può donare, ha procurato un confortevole rifugio – soprattutto in caso di cuori infranti – per molti e molti anni. Evidentemente questo deve essere un sentimento diffuso un po’ in tutto il loro pubblico; dal palco Liset Alea ci confessa – un po’ in inglese, poi in italiano, poi in francese:
Sarete contenti perchè stasera si canta d’amore. (…) Ho sentito delle voci su voi italiani… vi piace questa roba: siete un po’ “drama queen”
Sì Liset, hai maledettamente ragione. Ecco perchè, lunedì 15 Luglio a Villa Ada, ho passato tutta la serata a ballare, a cantare, a sciogliermi di commozione. Ecco perchè ancora oggi, a distanza di due giorni, cammino con un ritmo un po’ samba e non riesco a smettere di mormorare “In a manner of speaking” (sognando invano di avere un giorno la voce di Mélanie Pain).
Ironia, sentimentalismo, energia, l’incanto dei ricordi – agrodolci, sempre – accompagnati dalla presenza scenica esplosiva di Liset Alea e dall’aplomb provocante di Mélanie Pain.
Nouvelle Vague: per alcuni di noi sono stati il conforto dell’adolescenza, alle volte un vezzo che serviva a darci un’aria chic, una carezza nei momenti bui, un vero spasso con gli amici (penso a “Dancing with myself”, brano ingiustamente estromesso dalla scaletta a mio avviso). E oggi che sicuramente non sono più una quindicenne, mi porto addosso le melodie di una serata come il profumo di un vecchio amante incontrato per caso, riabbracciato in segreto.
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Scaletta del concerto a Villa Ada, 15 Luglio 2019
Fade to Grey
Bizarre Love Triangle
I Wanna Be Sedated
Ever Fallen in Love (With Someone You Shouldn’t’ve)
Too Drunk to Fuck
Sweet and Tender Hooligan
Human Fly
Dance With Me
Blister in the Sun
Enola Gay
Escape Myself
The Guns of Brixton
Friday Night, Saturday Morning
Love Will Tear Us Apart
The Killing Moon
La pluie et le beau temps
In a Manner of Speaking