La Prova del Cuoco, oggi Elisa Isoardi ha iniziato la puntata ricordando Beppe Bigazzi. C’è chi però ha criticato il breve intervento

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Elisa Isoardi ha aperto la puntata di oggi de La Prova del Cuoco ricordando Beppe Bigazzi, scomparso di recente. La conduttrice ha usato parole semplici per omaggiare uno dei volti storici più amati del cooking show di Rai 1. Ma i fan del programma l’hanno criticata: troppo breve il suo intervento per omaggiare il famoso gastronomo.

Elisa Isoardi criticata per l’omaggio a Beppe Bigazzi

Era impensabile che all’indomani della scomparsa di Beppe Bigazzi, La prova del Cuoco non ricordasse uno dei suoi storici protagonisti e così ha fatto Elisa Isordi.

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In apertura del programma, la conduttrice ha mandato in onda una clip dell’edizione 2008 del programma, in cui hanno lavorato insieme. Rientrata in studio gli riservato parole d’affetto e stima.

“Ha insegnato a tutta l’Italia il valore del legame tra la terra e la cucina. Senza di lui non esisterebbe la TV che parla di qualità. Lui è stato il primo 20 anni fa, adesso lo fanno tutti. E senza di lui non esisterebbe questa Prova del Cuoco. Grazie per quello che ci hai dato”

ha detto l’ex Lady Salvini tra gli applausi del pubblico in studio.

La reazione del web

La puntata è poi proseguita normalmente ma quell’intervento della conduttrice non ha raggiunto il cuore dei fan del programma. In molti lamentano che il ricordo di Beppe Bigazzi sia stato troppo sbrigativo da parte di Elisa Isoardi, che tra l’altro non gli ha nemmeno dedicato un post sui social.

“Elisa Isoardi si è sprecata! Avrei dedicato tutta la puntata a Beppe Bigazzi. E’ grazie a lui e ad Antonella Clerici che esiste il programma” ha osservato polemicamente un utente su Twitter.

https://www.instagram.com/p/B3b5A2pHbOa/

Un altro telespettatore rimpiange la vecchia conduttrice: “Sicuramente se ci fosse stata la nostra amata Antonella Clerici a La Prova del Cuoco avrebbe dedicato il programma di oggi al caro Bigazzi, anche perché la storia del programma l’ha fatta anche lui. Troppo poco solo l’apertura”.