Christian De Sica, sul set del nuovo cinepanettone “Natale su Marte”, racconta episodi inediti sul rapporto con suo padre Vittorio
Tutti conosciamo Christian De Sica come protagonista di tante indimenticabili commedie all’italiana e sono molti quelli che ricordano anche suo padre Vittorio, grande attore e regista neorealista nell’Italia degli anni ’60 e’70: oggi Christian è padre di un altro figlio attore e regista, Brando, che dopo aver lavorato in tante serie tv sta per debuttare con un film horror.
Christian De Sica Vittorio De Sica, ecco cosa svela sul padre
Christian De Sica è al momento sul set di un nuovo film con Massimo Boldi, compagno inseparabile di mille avventure: si chiamerà “Natale su Marte” e promette di essere un cinepanettone classico, “molto divertente e molto spinto, girato fra Roma e Cinecittà”.
Durante l’intervista a “C’è tempo per…”, De Sica ha raccontato del suo rapporto con il padre Vittorio: “Ho sempre visto mio padre con i capelli bianchi, perché mi aveva avuto a cinquant’anni. Quando gli dissi che volevo fare questo mestiere, lui non la prese benissimo, voleva che facessi l’università. L’ho perso quando avevo 23 anni, mi manca tanto e avrei potuto imparare molto di più da lui”
Parlando della tradizione di famiglia, De Sica racconta di scherzarci su con il figlio Brando (“mi dice sempre che siamo come le pasticcerie, che lavorano da generazioni sotto lo stesso nome”) e confida che il suo sogno sarebbe fare un film sulla storia d’amore fra suo padre e sua madre, raccontando anche l’episodio del salvataggio di 300 ebrei da parte di Vittorio De Sica.
A proposito di tradizioni di famiglia, De Sica ha rivolto un pensiero affettuoso anche ad Alberto Sordi: “Per me era mio zio, veniva spessissimo a casa e ogni volta che arrivava per me era una festa”. Sordi però, come spesso accade ai grandi comici, era un malinconico: “(…) chiesi a Sordi perché non volesse realizzare una pellicola sulla sua esistenza, ma lui mi disse che era grigia e poco interessante”