Gli occhi del pubblico, in questo momento, sono rivolti tutti alla madre, concorrente del GF Vip, ma Giada De Blanck ha voluto ricordare anche suo padre, scomparso quando lei era piccola, con un dolcissimo post su Instagram. Parole cariche di affetto e di tenerezza, testimonianza di un lutto, forse, mai superato.

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Foto: Kikapress

La figlia della contessa De Blanck, Giada, è stata suo malgrado protagonista di alcune puntate del GF Vip. I giovani concorrenti della casa, infatti, stanno facendo a gara a chi riuscirà a conquistarla, con la complicità di mamma Patrizia. La corsa al corteggiamento della contessina ha regalato diversi siparietti esilaranti, che hanno particolarmente divertito il pubblico e la stessa diretta interessata, che ha risposto con ironia ai commenti dei gieffini.

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Ma nell’ultimo post pubblicato su Instagram, ha cambiato decisamente registro, scrivendo un lungo messaggio in ricordo di suo padre, Giuseppe Drommi. Patrizia De Blanck lo sposò in seconde nozze – dopo il primo matrimonio durato appena pochi mesi – e nel 1981 nacque la loro unica figlia. Nel 1999 l’uomo morì, a seguito di una grave malattia. Un dolore che Giada si porta dentro da sempre, mentre si affida al ricordo del papà, andato via troppo presto, quando lei era giovanissima.

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E ogni 17 ottobre, quella sofferenza si riaccende: è il giorno della nascita e della morte di Drommi. “Ovunque tu sia, io so amare fino a lì e oltre” scrive la contessina su Instagram, a corredo di un tenero scatto che la ritrae bambina con suo padre.

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Giada De Blanck è un fiume in piena, che straborda di ricordi, emozioni e pensieri: “Beffardo destino, ingiusto destino. Non avrò mai risposte del perché sia capitato proprio a me, so solo che l’unica cosa che ho potuto fare è stato diventare una guerriera indipendente in tutto e cercare di lottare sempre rialzarmi sempre”.

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Una sofferenza condivisa con la madre, Patrizia, “un’alpha woman a volte anche wonder che ironizza su tutto in primis su se stessa” con la quale ha affrontato la vita. “Quel dolore è stato trasformato non in cattiveria ma in cose belle: dolcezza, sorrisi, valori, positività, voglia di vivere” scrive ancora, spiegando come lei abbia sentito la necessità di rendersi utile con gli altri.

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Infine, l’ultimo ricordo: “Passano gli anni ma tu non passi mai. Resterai sempre il mio cuore. Mi manchi tanto e ti prometto che renderò uniche e sempre tanto fortunate le persone che faranno parte del cammino della mia vita, migliorandone la vita, che sia per molto o per poco. Esprimerò sempre ciò che ho dentro mostrando i miei sentimenti, il mio cuore la mia anima”.

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