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Il Messaggero

Raoul Bova e Rocio Munoz Morales alla Festa del Cinema di Roma

Tornano in pubblico Raoul Bova e Rocio Munoz Morales. L’occasione per mostrarsi nuovamente insieme sotto i riflettori è la Festa del Cinema di Roma. La coppia infatti recita insieme nel cortometraggio Calabria, terra mia diretto da Gabriele Muccino. Il celebre attore però appare profondamente cambiato e sfoggia un fisico molto diverso da quello a cui ci aveva abituati.

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Foto @hkstrategies.com

 

Raoul Bova irriconoscibile alla Festa di Roma

Niente più barba, capelli lunghi e fisico asciutto. È così che appare oggi Raoul Bova, che ha sfilato sul red carpet della festa di Roma accanto alla splendida moglie Rocio Munoz Morales, con cui è sposato dal 2013. Elegante nel suo completo scuro, il sex symbol del cinema italiano sembra aver subito un profondo cambiamento.

Foto: Kikapress

 

Raoul Bova viene da un periodo particolarmente duro

Negli ultimi tempi, tra l’altro, l’attore di tanti film di successo non aveva passato un bel periodo e aveva messo su un po’ di peso. È stato lui stesso a spiegare cosa è successo al suo aspetto e a cosa è dovuta questa sua nuova immagine…

Foto: Kikapress

Raoul Bova dimagrito: "Ecco cosa mi è successo"

“Avevo perso mamma e papà a distanza di appena un anno e mezzo (tra gennaio 2018 e novembre 2019, ndr). Il lavoro non andava troppo bene perché stavo male: mi ero rotto una gamba e tra cure e fermo forzato ero ingrassato di 20 chili. Ora invece mi alleno tutti i giorni, vado a nuotare alle 5 del mattino e alle 7 sono sul set felice e pieno di energia” ha dichiarato.

Foto: Kikapress

 

Raoul Bova e Rocio Munoz Morales protagonisti di un corto di Gabriele Muccino

Raoul Bova e la moglie sono i protagonisti di Calabria terra mia, cortometraggio commissionato dalla Regione Calabria a Gabriele Muccino per raccontare le eccellenze del territorio. La proiezione del corto alla Festa del Cinema di Roma si è poi trasformato in una sorta di omaggio a Jole Santelli, la governatrice calabrese deceduta a 51 anni il 15 ottobre scorso. Sulla poltrona dove avrebbe dovuto accomodarsi la Presidente della Giunta regionale della Calabria, è stato riposto un mazzo di rose bianche e rosse.

Foto: Kikapress