Inquietanti scenari quelli raccontati da Report sulla gestione della pandemia in Italia, criticata in un dossier dell’OMS poi misteriosamente sparito
Il peggio sembrava essere passato, invece la seconda ondata della pandemia da Covid-19 è arrivata, implacabile e più forte della precedente. Ma perché l’Italia è di nuovo nel baratro? È la domanda a cui ha cercato di rispondere Report, nella puntata di ieri sera, durante la quale è stato mostrato un importante dossier, sparito dal sito dell’OMS. Tanti i risvolti inquietanti che emergono dalle inchieste dei giornalisti del programma di Rai3.
Report, quel dossier sparito dal sito dell’OMS
Il governo italiano ha ricevuto diversi elogi, anche a livello internazionale, per come ha gestito la prima fase della pandemia. Ma non sono mancate le critiche, puntuali e puntigliose, come quelle contenute in un dossier dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che puntava il dito contro la gestione italiana dell’emergenza sanitaria.
Il documento, redatto da alcuni ricercatori dipendenti dell’OMS, era stato pubblicato sul sito dell’OMS, poi misteriosamente sparito dal web poco dopo. “Imbarazzava le autorità italiane e imbarazzava il numero 2 dell’OMS Ranieri Guerra” ha sottolineato Ranucci.
#Report 21.20 @RaiTre
✔ Un dossier sparito dal sito Oms: era molto critico sulla gestione italiana della pandemia
✔ Un piano redatto dal Cts ipotizzava 42.000 persone in terapia intensiva contemporaneamente: è stato posto il sigillo di riservatezza#SigfridoRanucci a @RaiNews⬇ pic.twitter.com/GFT8jHeAYI— Report (@reportrai3) November 2, 2020
Nel dossier, oltre alle critiche sull’impreparazione del nostro Paese di fronte alla pandemia, veniva denunciato – come aveva fatto un’inchiesta di Report – il mancato aggiornamento del piano pandemico italiano dal 2006.
“Quello presentato nelle varie occasioni istituzionali era un maldestro copia-incolla. Nessuno fino a quel momento aveva controllato. Né gli ambienti europei preposti, né il Governo italiano. Addirittura neanche quelli americani, quindi è una specie di Waterloo dei controlli sanitari” ha detto Ranucci a RadioRadio.
Eppure, l’aggiornamento del piano pandemico era di fondamentale importanza per fronteggiare l’emergenza. “Avremmo evitato tanti morti” ha detto il generale Pierpaolo Lunelli, l’ex Comandante della Scuola per la difesa Nucleare, batteriologica e chimica.
Quante persone sarebbero morte perché non abbiamo fatto nulla per prepararci ad affrontare #Covid19? A fare una stima è il generale Pierpaolo Lunelli, l’ex Comandante della Scuola per la difesa Nucleare, batteriologica e chimica. #Report pic.twitter.com/lDR3RwtZ5Y
— Report (@reportrai3) November 2, 2020
Secondo quanto emerso in puntata, inoltre, l’autore del dossier incriminato, mostrato da Report ieri sera, pare sia stato pesantemente minacciato dallo stesso Ranieri Guerra: “O ritiri la pubblicazione o ti faccio cacciare fuori dall’Oms”.
«Ranieri Guerra ha minacciato pesantemente l’autore del rapporto: “O ritiri la pubblicazione o ti faccio cacciare fuori dall’Oms”». #Report #Covid19 pic.twitter.com/DzIBDCb6Dx
— Report (@reportrai3) November 2, 2020
Insomma, uno scenario davvero inquietante che fa sorgere nuovi interrogativi anche alla luce dell’innalzamento esponenziale della curva dei contagi da Covid-19 in Italia. Poteva andare diversamente?