Piera Maggio indispettita dall’attesa: il programma russo prende tempo, cresce l’attesa per capire se la ragazza russa è Denise Pipitone.
A distanza di 17 anni la storia della scomparsa di Denise Pipitone è balzata nuovamente in cima alle notizie. Con essa riaffiorano i ricordi di quando la madre Piera Maggio cercava di colmare la sua disperazione attraverso appelli tv e indagini. Numerosi sforzi che negli anni non hanno mai riportato la piccola bambina di appena 4 anni a casa.
LEGGI ANCHE: — Denise Pipitone, quando si sapranno i risultati del DNA: la data
L’orfana Olesya Rostova è apparsa sulla televisione russa in cerca delle sue origini, la somiglianza con Piera Maggio ha destato curiosità. In poco temo si sono riaccesi i riflettori (e le speranze) su questa brutta storia che non ha mai trovato un lieto fine. Ora la domanda è solo una: Olesya è Denise Pipitone?
Ora che l’attenzione mediatica è altissima, anche il programma russo – che per primo ha ospitato Olesja – cerca di sfruttare “l’onda” e per farlo temporeggia, indispettendo l’opinione pubblica italiana e la stessa Piera Maggio. Per scoprire il gruppo sanguigno della ragazza infatti si dovrà aspettare la nuova diretta del programma, nonostante l’informazione sia già nota. Perché questa attesa? Per le dinamiche televisive si suppone.
Sembra infatti che autori e conduttori del programma di Mosca abbiano blindato tutte le informazioni a riguardo in attesa della nuova puntata del programma, che andrà in onda lunedì prossimo alle ore 17. Piera Maggio sarebbe stata anche invitata a presenziare alla trasmissione russa ma avrebbe declinato l’offerta perché bloccata a casa in convalescenza. In merito alla volontà di fare audience sfruttando la vicenda, la mamma di Denise Pipitone ha dichiarato attraverso il suo avvocato:
Vogliono fare audience? Nella stessa misura in cui lo fanno tutti, non stiamo parlando di qualcosa di anomalo.
L’attesa quindi è rimandata a lunedì prossimo, giorno di Pasquetta, in cui durante la diretta di “Let them talk” verrà svelato il gruppo sanguigno di Olesya. Solo allora si potrà davvero capire se ci sono reali speranze che la ragazza sia Denise Pipitone oppure no. Mamma Piera e il suo avvocato restano col fiato sospeso. Entrambi però rimangono con i piedi per terra. Insieme alla loro cresce anche l’attesa in tutta Italia che ancora una volta si è stretta attorno alla mamma di Mazara del Vallo, con la speranza di un lieto fine.