Gli inviati della troupe di Chi l’ha visto sono stati minacciati per le loro indagini su Denise Pipitone a Mazara del Vallo. Ecco cosa è successo.

loading

Rimane alta l’attenzione sul caso della sparizione di Denise Pipitone da Mazara del Vallo: la trasmissione Chi l’ha visto continua a raccogliere prove sulla figlia di Piera Maggio basandosi sui racconti divulgati negli anni dai testimoni.

Intanto la trasmissione è riuscita a verificare le segnalazioni che hanno interessato una ragazza brasiliana, la troupe di Chi l’ha visto è riuscita a rintracciarla telefonicamente scoprendo che la giovane si chiama Maria Grazia, ha 29 anni e purtroppo non è Denise.

Piera Maggio ha ringraziato la trasmissione per aver verificato le segnalazioni anche se non hanno portato all’esito sperato.

LEGGI ANCHE:– Chi l’ha visto, il mistero dell’auto bianca durante la diretta: il dettaglio notato mentre c’era l’intervista agli interpreti del caso Denise Pipitone

Nuovi dettagli da Chi l’ha visto sulla sparizione di Denise Pipitone. Foto: Kikapress

La redazione della trasmissione ha annunciato nuovi documenti esclusivi nella puntata di mercoledì 26 maggio, pubblicando uno stralcio di un interrogatorio fatto a Jessica Pulizzi durante il processo.

È il caso anche delle dichiarazioni di Battista Della Chiave e di un posto che potrebbe corrispondere alla descrizione effettuata tempo fa dall’uomo. Si tratta di un luogo nel cuore del paese: un cavalcavia sul fiume Mazaro, che gli inviati della trasmissione hanno raggiunto con le telecamere.

https://twitter.com/chilhavistorai3/status/1396887581816721413

Sotto al cavalcavia ci sono tante barche a remi, proprio come quella descritta da Battista Della Chiave e a bordo della quale sarebbe stata portata via la bambina. Più avanti nelle stessa zona, si trovano un porticciolo e un faro come indicato tempo fa da Battista Della Chiave all’interprete della procura.