Tenere il ventilatore acceso di notte fa malissimo alla salute. Il suo utilizzo durante il sonno potrebbe infatti avere delle serie conseguenze
Avete l’abitudine di dormire con il ventilatore acceso di notte? Non si tratta del più sano dei comportamenti. Ma quali possono essere le conseguenze di tutto questo? Andiamo a vedere insieme perché potrebbe portare allergie, asma e altri piccoli problemi di salute.
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Ventilatore acceso di notte: attenzione ai rischi per la salute
Combattere il caldo utilizzando un ventilatore acceso nel corso della notte può sembrare una magnifica idea, che però porta con sé dei rischi non certo indifferenti.
Se infatti a primo impatto sembra rappresentare un’ottima soluzione per contrastare la calura, i rischi di provocare una serie di problemi di salute sono sempre dietro l’angolo.
Il ventilatore favorisce lo sviluppo di asma, allergie e altri problemi di salute
Andiamo con ordine. Tenere acceso il ventilatore di notte avrebbe degli effetti negativi sulla qualità del sonno.
Innanzitutto, il movimento delle eliche del ventilatore sviluppa una sensazione di rigidità nei muscoli. I problemi maggiori potrebbero interessare il collo, la zona lombare, i muscoli o comunque provocare dei crampi.
Oltre ai muscoli, il ventilatore rischia anche di rovinare la pelle rendendola secca e squamosa.
Infine, addormentarsi con il ventilatore acceso potrebbe anche favorire lo sviluppo di asma e allergia con la circolazione di polvere ed eventualmente pollini presenti nella stanza.
È per questi motivi che il consiglio degli esperti è quello di evitare di usarlo mentre si dorme. D’altronde, potrebbe essere utile in tantissime altre occasioni!
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