“Patty Pravo andrebbe arrestata come tutti quelli che si ostinano a presentarsi al Festival anno dopo anno”.
E' un giudizio veramente impietoso quello di Gianni Boncompagni, classe 1932, che in un'intervista al Fatto Quotidiano e riportata anche dal sito Dagospia, ha detto la sua su queste ultima esibizioni al Festival di Sanremo:
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“Ho sempre cercato di stare alla larga dal Festival di Sanremo. Forse ho visto qualche edizione del passato, ma erano altri tempi. Tempi in cui in una montagna di cose senza senso sia annidavano cose di qualità, non mi sembra questo il caso. Anche Carlo Conti, che è perfetto, è di una normalità veramente orribile”.
Durissime parole quelle di Gianni Boncompagni contro Patty Pravo, ma anche contro molti protagonisti del Festival, Gabriel Garko compreso. Il celebre autore tv infatti afferma di non essersi emozionato né per lui, né per le canzoni in gara e rincarando la dose aggiunge:
“Sanremo è un pacchetto completo. Qualità scadentissima. Però il pacchetto è così. Gli spot, i buoni sentimenti, la bella ragazza, i manager e i dirigenti che si fanno i complimenti con gli ascolti in mano. Il pacchetto o lo accetti o non lo accetti, va preso in blocco.”
E poi, come se tutte le critiche mosse al Festival non bastassero rincara la dose scagliandosi contro l'istituzione, ma anche e soprattutto contro una delle icone della musica italiana. Gianni Boncompagni contro Patty Pravo dunque:
“Patty Pravo dovrebbe essere arrestata, lei e tutti quelli che si ostinano a tornare…”
