Torna uno dei carnevali più celebri e storici d’Italia, tra Nasi Rossi, la Parata Storica degli Ussari, il ballo del Saltarello, carri allegorici, bande folkloristiche e degustazioni

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Dal 29 gennaio al 21 febbraio Ronciglione (VT) diventa il centro del divertimento con una grandiosa festa di Carnevale, una delle più antiche d’Italia, di tradizione centenaria: le radici di questa ricorrenza affondano nel periodo farnesiano, fra la prima metà del 1500 e la seconda del 1600. E’ precisamente dal 1570 che il Carnevale di Ronciglione inizia ad esistere nella sua forma attuale, seppur con un nome diverso: fortemente ispirato dal Carnevale romano barocco e rinascimentale, oggi offre ai suoi visitatori una grande gamma di divertimenti, fra modernità e tradizione, pensando allo svago degli adulti e dei più piccoli.

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Il Carnevale di Ronciglione 2023 propone ogni domenica il Grandioso Corso di Gala, con l’uscita dei carri: gli appuntamenti sono fissati al 29 gennaio, al 5 e al 19 febbraio, dalle 16 in poi. In queste date verrà celebrato anche il Carnival Street Show, il Festival degli artisti di strada, e si potrà ammirare la Parata Storica degli Ussari e ballare il tradizionale Saltarello di Carnevale.

Ricorrenze speciali sono il Martedì e il Giovedì Grasso, ma anche il celebre Lunedì dei Nasi Rossi: il 20 febbraio infatti è protagonista questa particolare maschera tradizionale di Ronciglione, nata nel 1900. La storia racconta che due barbieri e due calzolai, che si trovavano nei pressi dell’osteria di Nostasìa, decisero di formare la Società dei Nasi Rossi quando uno di loro raccontò di essersi svegliato con il baso completamente rosso. La colpa di questo strano fenomeno era da rinvenire nel fatto di aver scolato i rigatoni nel vaso da notte (che a quanto pare era pulito…). Nasce da questa storia il rituale della Pitalata.

Il Gran Finale è poi Martedì Grasso, il 21 febbraio, quando si potrà assistere alla rappresentazione della Morte di Re Carnevale e all’apertura del suo testamento: prima dell’ultimo Saltarello, il Carnevale di Ronciglione si chiude così con il corteo funebre e la tradizionale fiaccolata della Compagnia della Penitenza e della Compagnia della Buona Morte.

Due anni di stop forzato non hanno fatto che aumentare la voglia di noi ronciglionesi di vivere, respirare e dare nuovo impulso ad una delle tradizioni più antiche della nostra Città” racconta il Sindaco di Ronciglione Mario Mengoni. “Carnevale è sinonimo di tradizione e al contempo di innovazione; è artigianalità ed estro, creatività ed impegno, passione ed emozione. La macchina organizzativa del Carnevale è in moto da mesi e le novità di questa edizione saranno molte, perché anno dopo anno il nostro Carnevale è cresciuto, entrando di merito tra i Carnevali più belli d’Italia”.