Arriva al cinema ‘Assassinio a Venezia’, nuovo lavoro di Kenneth Branagh dedicato alle imprese di Hercule Poirot. L’anteprima italiana a Milano.
Relazioni torbide, ossessioni, amori e interrotti, ricatti e antiche credenze sono i fili che legano i personaggi di Assassinio a Venezia. Il nuovo titolo 20th Century Fox arriva nelle sale con il suo bagaglio di misteri oscuri attinti a piene mani dal romanzo di Agatha Christie Poirot e la strage degli innocenti. Così, dopo Assassinio sull’Orient Express e Assassinio sul Nilo, il premio Oscar® Kenneth Branagh torna a vesitre i panni del investigatore Hercule Poirot curando anche la direzione della pellicola.
È un’inquietante Venezia del secondo dopoguerra, alla vigilia di Ognissanti, a fare da sfondo a un misterioso omicido che riporta in campo Poirot. Mentre si sta godendo la pensione, difeso da una guardia del corpo (Riccardo Scamarcio) che tiene lontani gli scocciatori, Poirot si ritrova coinvolto in una seduta spiritica che farà riemergere rancori e ombre del passato. Potrà mai sottrarsi, il celebre detcetive, quando un nuovo assassinio lo tocca da vicino?
Per celebrare la città in cui è ambientato il film, Venezia ha ospitato una speciale experience a cui hanno preso parte creator e influencer. A loro stata data loro l’opportunità di visitare alcuni luoghi che hanno fatto da sfondo alle riprese del lungometraggio. Tra l’altro, proprio la scelta della città dei Dogi è la prima grande libertà che Green si è concesso rispetto al libro originale di Agatha Christie. “Agatha Christie ha scritto Poirot e la strage degli innocenti verso la fine della sua carriera” spiega Kenneth Branagh.
“Si trattava in sostanza di un giallo ambientato in una tipica dimora di campagna inglese. E visto quello che abbiamo fatto con i precedenti adattamenti di Agatha Christie e le loro location esotiche, Michael Green ha scelto di fare un grande cambiamento nella narrazione, prendendo l’ossatura del giallo di Agatha Christie e spostandola dall’Inghilterra a Venezia”. Ma scopriamo di più sull’ambientazione in laguna.
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La Venezia spettrale di Hercule Poirot
Le riprese principali si sono svolte da ottobre a dicembre 2022 presso i Pinewood Studios di Londra, e a Venezia per alcune settimane a gennaio 2023. Del resto, Venezia è nota per i suoi splendidi palazzi rinascimentali e gotici, e per i bellissimi canali sul mar Adriatico. Branagh e lo scenografo John Paul Kelly hanno iniziato il loro processo visitando la città, per conoscere i palazzi e la loro struttura architettonica. “I palazzi hanno una struttura architettonica piuttosto ricorrente” spiega Kelly. “La rimessa si trova al piano inferiore, e immediatamente sopra si trova il piano nobile. Oltre il piano nobile ci sono le stanze nobiliari o i saloni di rappresentanza, e ancora più su si trovano gli spazi in cui abitava la famiglia: questo schema era abbastanza ricorrente in tutti i palazzi che abbiamo visitato”.
È stata presa in considerazione anche l’idea di girare in reali palazzi veneziani, via difficilmente percorribile in termini di accessibilità e limitazioni climatiche. “Inoltre la storia è piena di trucchetti” spiega Kelly. “Ci sono lampadari che cadono, porte che si aprono di colpo, acqua che scende dai muri. Abbiamo capito che stavamo visitando tutti quei luoghi straordinari di Venezia come punti di riferimento, più che come location”.
Aggiunge Branagh: “Quando si filma a Venezia, bisogna pensare ai momenti della giornata. L’atmosfera è sempre bellissima. Siamo stati lì in autunno/inverno, quindi siamo riusciti a immortalare la nebbia veneziana e a trasmettere l’idea di quanto velocemente questa magnifica, sontuosa città possa essere avvolta da una foschia che rende tutto molto inquietante. Venezia è tante cose, ed è lì che sta il suo fascino. È una città a misura di pedone, cosa di cui abbiamo ampiamente approfittato. Come regista, è stata una gioia e un vero privilegio poter portare Venezia sul grande schermo in questo modo”.
La produzione ha comunque girato in diversi luoghi celebri della città, tra cui:
- Piazza San Marco (la piazza principale di Venezia), che ospita la Torre dell’Orologio, la Basilica e il Campanile di San Marco, il Ponte dei Sospiri e il Bacino San Marco (il porto principale di Venezia)
- Palazzo Ducale, che è un museo situato in Piazza San Marco (ed era il Palazzo del Doge durante la Repubblica di Venezia)
- Palazzo Contarini del Bovolo, famoso per la scala a chiocciola all’esterno dell’edificio
- Campo San Samuele, situato vicino a Palazzo Malipiero sul Canal Grande
- Palazzo Grimani, situato in Campo San Boldo nel Sestiere di San Polo
- Ponte Consafelzi, il famoso ponte completamente in ferro, tra i tanti.
Queste alcune delle tappe lagunari riconoscibili in Assassinio a Venezia. “Non c’è niente di più spettrale di un palazzo veneziano” spiega lo sceneggiatore Michael Green. La città è davvero un invito a nozze se si parla di nebbia, maschere e atmosfere raccapriccianti che preludono al lancio di un cadavere in un canale”, prosegue. “Volevamo approfittarne e usare l’innata spettralità di Venezia, la sua magia e la sua sontuosità per ricreare una notte della vigilia di Ognissanti spaventosa ai limiti dell’immaginabile”.
“Il nostro obiettivo – aggiunge Branagh – è sempre stato quello di provare a creare un nodo allo stomaco negli spettatori, tenendoli continuamente sulle spine. Volevamo portarli a Venezia e dare loro il brivido di trovarsi indirettamente in questa città magnifica, labirintica ed elettrizzante”.
Da Venezia alla premiere di Milano
Non solo. Per immergersi nei colori e nelle atmosfere di una Venezia lugubre dai palazzi infestati di fantasmi in cerca di vendetta, l’anteprima italiana ha portato il mistero nel cuore di Milano. A ospitare l’evento di lancio in occasione della proiezione del film è stato, infatti, lo splendido Museo Bagatti Valsecchi. La residenza nel quadrilatero della moda – merita assolutamente una visita – è diventata, così, un labirintico set con dettagli che hanno preso vita direttamente dal grande schermo.
La casa museo tra via Gesù e via Santo Spirito, con i suoi dipinti, opere d’arte e manufatti del XV-XVI secolo, ha assunto pienamente un aspetto sinistro degno dell’occasione. Tra gli ospiti della serata Federica Fontana, Antonio Rossi, Gaia Bermani Amaral, Matteo Piano, Martina Hamdy, Andrea Zenga. E ancora: Adua del Vesco, Guido Bagatta, Shi Yang Shi, Valentino Bisegna, Luciano Spinelli, Amedeo Preziosi, Gordon, Roberto De Rosa, Luca Vetrone, Ginevra Castaldi, Rosaria Renna e altri ancora.
Assassinio a Venezia è diretto da Kenneth Branagh con una sceneggiatura del candidato all’Oscar® Michael Gree. Il film è prodotto da Kenneth Branagh, Judy Hofflund, Ridley Scott e Simon Kinberg, mentre Louise Killin, James Prichard e Mark Gordon sono i produttori esecutivi.
Foto evento di Virginia Bettoja Ufficio Stampa / Photo courtesy of 20th Century Studios. © 2023 20th Century Studios. All Rights Reserved.