Si intitola ‘In Ostaggio’ il nuovo singolo di Sofia Tornambene (in arte Kimono): racconto di una sindrome, ma non tutto è come sembra.
Dal 29 settembre è disponibile in formato digitale In Ostaggio (Dischi dei Sognatori / distribuito da ADA Music Italy), il nuovo brano di Sofia Tornambene nota come Kimono, vincitrice della 13a edizione di X Factor. In ostaggio è un brano suonato e prodotto direttamente dall’artista, insieme a Maestro in collaborazione con Marco Rettani. La canzone mette in risalto la voce eterea di Kimono, accompagnata da sonorità elettropop e indie-pop che si fondono con un ritmo coinvolgente, creando un’atmosfera affascinante che combina chitarre e sintetizzatori, lasciando spazio a un’interpretazione onirica.
«In ostaggio a primo ascolto può sembrare una canzone che parla di una relazione tormentata ed effettivamente è un po’ così. – dice Kimono – Il brano rappresenta un dialogo interiore tra me come artista e la mia mente che sembra tenermi prigioniera, una sorta di amore e odio verso questo rapitore interno che col tempo diventa una specie di sindrome».
Kimono, In Ostaggio e le prigioni mentali
Il brano – proprio come il precedente singolo Tempesta – nasce da un momento di malessere. «Ci tengo molto nei miei brani ad osservare la sofferenza psicologica. – continua la cantautrice – In Tempesta ho trattato il tema degli attacchi di panico che ho vissuto io stessa. Per quanto riguarda In ostaggio, invece, la sofferenza psicologica è più sul tema delle relazioni. Il brano sembra parlare di una relazione tormentata, ma in realtà si tratta di una relazione che abbiamo con la nostra mente. La mente ci riempie di pensieri e di filtri che non ci fanno vedere la realtà per quello che è davvero. Il brano nasce dal sentimento di sentirmi in ostaggio della mia stessa mente. La canzone si sviluppa attraverso il tema delle relazioni di coppia, quando non sono sane e vanno a sfociare nella sindrome di Stoccolma, che cito nel testo».
Kimono è una delle vincitrici del New York Canta, il Festival della Musica Italiana di New York. Per l’occasione, volerà nella Grande Mela per partecipare alla finale che si terrà domenica 8 ottobre all’Oceana Theater di Brooklyn, dove presenterà per la prima volta il brano In Ostaggio dal vivo.
«Sono una persona che lavora su se stessa dal punto di vista interiore. – chiosa Kimono – Con la musica cerco di buttare tutto fuori anche per poter aiutare gli altri. La musica ha un grande potere curativo che ci rende più uniti, più vicini e fa capire di non essere soli».