Dopo otto anni torna sul grande schermo Michel Gondry con un nuovo film: ‘Il libro delle soluzioni’, un’ode alla creatività.
Il 1° novembre arriva al cinema, distribuito da I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection, il nuovo film di Michel Gondry: Il libro delle soluzioni. Il film segna il ritorno di Gondry sul grande schermo ed è una riflessione ironica e intelligente, personale e parzialmente autobiografica, sugli eccessi della creatività. Realismo, gag e momenti di surrealismo grottesco sono gli ingredienti del film.
«Più che una scintilla, l’idea che ha portato a questo film è stata un fuoco. – racconta il regista nella nostra intervista – A volte avevo un’idea e dovevo assolutamente provarla e realizzarla. Diventava qualcosa di urgente, significava che avevo scintille ovunque, come fuochi d’artificio. ED ogni esplosione doveva diventare un’idea».
Il libro delle soluzioni racconta la storia di Marc (interpreto da Pierre Niney), regista in crisi di creatività che porta la sua troupe cinematografica in un villaggio delle Cevenne. La creatività torna così ad esplodere in mille direzioni. La produzione del film va nel caos e Marc scrive un libro delle soluzioni. Un manuale che raccoglie le soluzioni a tutti i problemi del mondo.
Un film in parte autobiografico, dal momento che sono molti i punti in comune che Michel Gondry ha con Marc. Dall’esplosione continua di idee al non voler vedere il proprio lavoro finito. Non per paura del giudizio del pubblico, ma piuttosto del proprio. Anche al regista francese è capitato di non voler vedere i propri lavori compiuti.
«Marc vuole provare altre idee, non ha il coraggio di vedere le sue idee sono buone o cattive, se funzionino o meno. Ed è quello che mi è successo. – dice – A volte ero molto emotivo nel vedere il mio lavoro finito, mi commuovevo, piangevo… Ma evitavo di vederli anche perché volevo provare altre idee, piuttosto che vedere il risultato di quelle che già mi erano venute in mente e che avevo messo in atto».
Crediti foto I Wonder Pictures