La rivoluzione sostenibile di Roma raccontata attraverso il mosaico in bioresina di Yourban2030
Il 6 novembre 2023 la Campagna dei 100 di Perimetro, in collaborazione con Contemporary Cluster, fa tappa a Roma all’Esquilino, nel cuore più multiculturale della Capitale, con il “Muro dei 100”: si tratta di un mosaico in bioresina che raffigura i volti di 100 personalità della capitale italiana che incarnano la sostenibilità in tutte le sue sfaccettature.
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Questo progetto, curato da Yourban 2030 e con il patrocinio del Municipio I e in collaborazione con Graffiti for Smart City, mira a promuovere il cambiamento, partendo dalla sostenibilità e spaziando verso l’inclusione sociale, l’integrazione, la finanza etica e la coesione tra le comunità.
Il “Muro dei 100” rappresenta un simbolo di unità, riunendo i ritratti fotografici -realizzati da Angelo Cricchi di Lost and Found Studio- di individui che hanno fatto della sostenibilità la loro missione. Questo progetto ambizioso abbraccia i principi chiave dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: Persone, Prosperità, Pace, Partnership e Pianeta, al fine di migliorare tutti gli aspetti della società.
Veronica De Angelis: “Creiamo un network di persone che rendono la città piuù inclusive”
Veronica De Angelis, fondatrice di Yourban 2030, afferma: “Abbiamo deciso di aderire a questa campagna e pensato di dargli una connotazione sostenibile, a 5 anni esatti di distanza dal nostro primo intervento su Roma: Hunting Pollution, il primo ecomurales d’Europa. A distanza di 5 anni da quell’ottobre 2018 quando abbiamo deciso di lanciare un appello alla città – e non solo -, il Muro dei 100 diventa l’occasione per fare una prima mappatura delle persone che contribuiscono a rendere il futuro delle nostre città più inclusivo e dargli voce e spazio in modo trasversale. Ma anche di creare tra di loro un network. Nel portare avanti questa campagna ci siamo accorte che sono molte di più le persone che si occupano di cambiamento sostenibile per questo ci auguriamo di continuare in questa mappatura, non solo a Roma ma in tutta Italia per lanciare un messaggio forte di cambiamento“
Il progetto ha ricevuto il patrocinio del Municipio I di Roma ed è ospitato nel rione Esquilino, un luogo che si contraddistingue per multiculturalità e apertura: l’obiettivo è promuovere la responsabilità collettiva e ispirare i giovani a contribuire al bene della comunità. E’ realizzato in collaborazione con Contemporary Cluster, una galleria d’arte che promuove la contemporaneità attraverso l’arte non convenzionale e con Perimetro, il community magazine che racconta Milano e Roma attraverso la fotografia.