Prima di esibirsi sul palco del Forum di Assago (MI) con la prima delle tre date milanesi, Claudio Baglioni ha annunciato alla stampa il percorso in vista dell’addio alle scene.
Claudio Baglioni, icona della musica italiana, celebra i sessanta anni della sua carriera artistica con aTUTTOCUORE, spettacolare show che segna anche il primo passo verso il congedo definitivo dalle scene. A sei decenni dall’esordio, dunque, il cantautore annuncia la volontà di ritirarsi dalla vita artistica entro il 2026. E lo fa anzitutto con evento epico e visionario, ideato in collaborazione con Giuliano Peparini, che ha già affascinato il pubblico italiano.
Quindici i 15 maxi-eventi in calendario in altrettanti spazi prestigiosi come lo Stadio Centrale del Foro Italico di Roma, l’Arena di Verona e il Forum. Una rappresentazione che, in pieno stile baglioniano, mette al centro il CUORE come simbolo essenziale della vita, combinando musica, canto, danza, suono, luce, performance e immagini tridimensionali. Ambiente perfetto, dunque, per il gran finale di un viaggio come pochi altri.
La tournée porterà Claudio Baglioni nelle principali città italiane: da Milano a Roma, passando per Torino, Padova, Bologna, Firenze, Eboli, Livorno. E si aggiunge una nuova data proprio nella Capitale: i biglietti sono disponibili in prevendita esclusiva per gli iscritti al Fan Club dalle 10 di lunedì 22 gennaio. Dalle ore 10.00 di martedì 23 gennaio, invece, saranno disponibili su TicketOne.it e nei punti vendita e nelle prevendite abituali. Qui dettagli e calendario completi.
Le parole di Claudio Baglioni
Ecco le parole con cui Baglioni ha annunciato il progressivo ritiro dalle scene. “Questo è lo spettacolo migliore che sono riuscito a portare in tutti questi anni nelle arene e all’aperto e al chiuso. Di primati ne ho conseguiti tanti, e ne vado fiero. Prima non ci facevo caso però, in effetti, tante cose le ho fatte per primo. E addirittura l’album più venduto della storia del mercato italiano è un album che mi appartiene, ‘La vita adesso’”
LEGGI ANCHE: — Laura Pausini porta a Milano suo World Tour 2023/2024: foto e scaletta
“Ho pensato che la vita è, appunto, adesso. Tante volte ho pensato al dopo e mai tanto all’ora”, prosegue Baglioni. “Allora vi dico che mi sento di aver tagliato il traguardo di questi 60 anni in questa bella impresa. E ho deciso di concedermi il giro d’onore, di chiudere questa bellissima storia umana e musicale. Mi ha concesso alti e bassi, ci sono stati tanti successi e qualche volta anche successi minori, meno sperati. Quando sapevo che non ero del momento giusto mi sono ritirato e sono stato anche per qualche senza fare dischi né concerti”.
“Adesso che di tempo ce n’è un po’ meno, affrettato i passi e mi sento di dire una cosa. Mi ricordo una cosa che diceva mio padre, ovvero che dal ring si cerca di scendere quando si è eh vincenti, quando non si diventa dei pugili suonati. Ora io vorrei restare il più possibile, più che suonato, un suonatore. E allora chiamo il mio giro d’onore, chiamo 1000 giorni in cui cantare e suonare ancora e concedermi quello che fanno a volte proprio gli sportivi”, continua l’artista.
“È un po’ un’impresa, una sfida: quel giro in cui rallenti un po’ e finalmente passi tra le persone a goderti l’ultimo applauso. A goderti il fatto che insieme a tante di quelle persone hai costruito questo cammino. Terminerò la mia attività, e cercherò di essere di parola, entro il 2026 con una serie di progetti che saranno tutti ultimi giri”, conclude quindi Baglioni. “Mi sento di dovere tanto al destino, alla sorte e a tutte le persone che mi hanno accompagnato. Quindi mi piacerebbe godermi veramente, senza affanni e con un ritmo più rilassati questi ultimi 1000 giorni”.
Foto di Angelo Trani da Ufficio Stampa