Cagliari tra mare e architettura urbana: la storia dell’UNAHOTELS T con il suo Matitone, le Chiese e l’arte.

loading

I flussi turistici stanno gradualmente modificando percorsi e abitudini e la Sardegna non fa eccezione: da sempre meta estiva di avventori da ogni parte del mondo per le sue spiagge, recentemente i turisti occasionali stanno anche imparando a scoprire le sue meraviglie interne e le sue città. Cagliari in questo senso non solo rappresenta un punto strategico per muoversi poi in diverse aree dell’isola, ma è importante testimone della storia della Sardegna e della sua anima. Visitare la città è dunque una tappa d’obbligo.

La storia dell’UNAHOTELS T Hotel Cagliari

Proprio in tema di storia cagliaritana, l’UNAHOTELS T Hotel Cagliari ne ha una più che interessante da raccontare. L’attuale struttura sorge infatti sulle ceneri del noto matitone della Telecom: l’ex palazzo direzionale dell’azienda di telecomunicazioni, nel quartiere Fonsarda, sorgeva minaccioso e potente seppur incompleto. Architettura urbana, potremmo dire, all’epoca invisa dalla comunità che chiese al Comune l’intera riqualificazione dell’area, matitone compreso. L’hotel fu acquistato dall’ingegnere Cualbu che – affascinato dal concept innovativo del Laguna Palace di Mestre firmato da Marco Piva – affidò l’incarico di disegnare il suo nuovo hotel allo studio dell’architetto milanese.

«L’albergo rappresenta un’iniziativa nuova nel panorama cagliaritano – disse all’epoca Gualtiero Cualbu – perché da decenni nel capoluogo non si realizzavano hotel. L’architettura, il design e gli standard di qualità, uniti al Pit (Progetti Integrati Territoriali) che riqualificherà tutta la zona, ne fanno una struttura d’eccellenza non solo su scala regionale, ma anche nazionale». Inaugurato nel 2005, l’hotel – affiliato al Gruppo UNA S.p.A. dal 2023 – sorge oggi dinanzi al Teatro Lirico e al Parco della Musica, un’oasi verde arricchita da fontane, giardini, da un anfiteatro all’aperto, da uno spazio dedicato all’arte contemporanea e da un laboratorio di scenografia teatrale.

Ristoranti e mostre

L’edificio è composto da quattro blocchi interconnessi e Il Matitone è ancora parte integrante, se non simbolo, dell’hotel: alta 62 metri per 15 piani, la torre è visibile infatti da ogni angolo della città di Cagliari. La vista a 360 gradi dall’ultimo piano è impagabile, ma al momento accessibile solo per eventi privati onde evitare di creare disturbo agli ospiti dell’hotel.

L’UNAHOTELS T Hotel Cagliari è ormai già un punto di riferimento per cagliaritani e non: le 207 camere (Classic, Deluxe, Junior Suite e Suite) sono perfette per offrire ospitalità a partecipanti a congressi, eventi sportivi, concerti. L’hotel dispone anche di più di 160 posti auto, moto e bici gratuiti oltre al Centro Benessere T SPA, fiore all’occhiello della struttura, frequentato in egual misura da ospiti esterni e soggiornanti in hotel. A tutto ciò bisogna aggiungere che l’enorme open space che accoglie qualsiasi cliente è talmente vasto da ospitare il T Bistrot e il T Restaurant (la qualità del cibo è incredibile e rispetta in tutto e per tutto le tradizioni culinarie sarde), oltre al T Bar e alla corte interna T Garden, dove si può mangiare all’aperto.

Cosa fare a Cagliari

Per la sua posizione e i parcheggi gratuiti, l’UNAHOTELS T Cagliari è la scelta perfetta per esplorare i dintorni e le tappe più vicine della Sardegna. Di certo, tuttavia, il capoluogo non manca di monumenti e luoghi da scoprire e imparare a conoscere. Ne abbiamo selezionati cinque.

Il quartiere Villanova

È uno dei quartieri storici della città, nonché uno dei più amati dai residenti. Non è un caso, considerando le sue piccole vie e la conformazione delle case, che lo rendono un luogo unico al mondo. I balconi nelle stagioni estive sono un tripudio di colori, complice anche l’iniziativa annuale Balconi Fioriti a Villanova. Da vedere qui ci sono Chiese e vie, ma lo spirito giusto è lasciarsi ispirare da una lunga e serena passeggiata, considerando che in quest’area ci sono anche i migliori ristoranti della città.

Un giro per mare

Cagliari si affaccia sul Golfo degli Angeli e vanta spiagge bellissime con un mare cristallino. Tra le attività da fare in città, indubbiamente consigliamo di vedere la sua costa via mare. Una delle compagnie che offre questo servizio è Sailover, che offre giri in barca a vela per gruppi (comprensivi di aperitivo) grazie ai quali si può ammirare la Sella del Diavolo da un punto di vista unico: il mare, appunto.

Il centro storico e le spiagge di Cagliari

Cagliari, il centro storico

Dal mare alla terraferma, ammirando il centro storico di Cagliari vi sembrerà di cambiare atmosfera. Da non perdere il bastione di Saint Remy (costruito tra il 1899 e il 1902) e la terrazza panoramica dedicata a Umberto I, la cui vista è impareggiabile. Da visitare anche la Cittadella dei Musei e la Chiesa di Sant’Anna. Anche qui, tuttavia, il consiglio migliore è quello di perdersi tra le strade e il fascino di Cagliari.

La Cappelleria Martello

Tra i luoghi di Cagliari che meritano una visita segnaliamo la Cappelleria Martello, storica bottega della città. Proprio in questi giorni, la hall dell’UNAHOTELS T Hotel Cagliari ospita la mostra Mettitelo in Testa, che in parte ospita copricapi appartenenti proprio alla collezione della Cappelleria.

LEGGI ANCHE: ‘Mettitelo in testa’, il cappello in mostra a Cagliari tra arte e storia

Le spiagge

Infine, siete a Cagliari: non potete non godere del mare di questa città. Tra le spiagge la più celebre è quella del Poetto, una delle più grandi spiagge cittadine d’Europa. Citiamo anche Mari Pintau, la Spiaggia di Calamosca e Porto Giunco.