Il 16 luglio nel seicentesco Palazzo Donà delle Rose verrà presentato il trittico SOLMI – The Grand Voyage

loading

Nel brulicante panorama della scena artistica contemporanea più attuale, l’alleanza tra creatività, tecnologia e innovazione raggiunge nuove vette grazie alla sinergia tra Federico Solmi, Var Digital Art (VDA by Var Group) e D’ORO Collection.

The Grand Voyage: save the date, il 16 luglio sarà presentata l’opera-libro di Solmi

Questo connubio sarà celebrato e approfondito il 16 luglio a Venezia quando verrà presentato il trittico SOLMI – The Grand Voyage, una vera e propria opera-libro dalla portata visionaria, un dialogo tra arte, editoria e innovazione per un viaggio sensoriale nella dimensione classica del libro arricchito da perle tecnologiche all’avanguardia.

L’incontro a chiusura della mostra evento “SOLMI – Ship of Fools” che resterà aperta al pubblico presso Palazzo Donà dalle Rose fino al 28 luglio, segna così un momento epocale nel percorso artistico di Solmi. Le opere esposte, permeate di una magica aura burtoniana, sono il palcoscenico ideale per esplorare il futuro della narrazione artistica.

Leggi anche: — CHI È FEDERICO SOLMI E COS’HA FATTO IN AMERICA PER 20 ANNI? L’ARTISTA PIONIERE DELLA MEDIA ART TORNA IN ITALIA

VDA, D’ORO Collection e la creatività di Solmi: cos’è The Grand Voyage

Centrali in questo costruttivo dialogo sono i tre volumi monumentali di “The Grand Voyage” di D’ORO Collection – la Dea, il Mago e il Guerriero – che trasformano per sempre la nozione di libro d’arte in una esperienza immersiva e interattiva, fusa con elementi visivi, sonori e movimento.

“The Goddess”, “The Wizard” e “The Wanderer”, protagonisti nei libri unici di D’ORO Collection, incarnano una dualità affascinante: una realtà fisica dipinta a mano e un mondo digitale animato, entrambi intrisi dell’umorismo sottile e dissacrante del pioniere della media-art, Federico Solmi.

Grazie alla sinergia tra Var Group, D’ORO Collection e la visione artistica di Federico Solmi, il 16 luglio si scrive un capitolo fondamentale nella storia dell’arte multimediale, una storia che continua a ridefinire e ampliare i confini dell’espressione umana e che rivela la potenza trasformativa dell’unione tra arte, impresa e tecnologia.

Foto@Luca Perazzolo, via Ufficio Stampa