In ‘Avetrana – Qui non è Hollywood’, Anna Ferzetti interpreta la giornalista Daniela: un ruolo – ci dice – di grande responsabilità.

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L’attesissima serie Avetrana – Qui non è Hollywood – diretta da Pippo Mezzapesa e scritta dallo stesso Mezzapesa insieme ad Antonella W. Gaeta, Davide Serino, Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni – arriverà su Disney+ il 25 ottobre. Presentata in anteprima alla diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma, la serie racconta il delitto di Avetrana in cui perse la vita la giovane Sarah Scazzi e l’imponente risonanza mediatica che lo caratterizzò. In 4 episodi da 60 minuti – ognuno con il punto di vista di uno dei protagonisti della storia, Sarah, Sabrina, Michele e Cosima – Avetrana – Qui non è Hollywood propone un racconto a più voci di uno dei più noti casi di cronaca nera italiana. 

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Anna Ferzetti è la giornalista Daniela

In particolare, ad Anna Ferzetti spetta il duro compito di interpretare la giornalista Daniela: un personaggio di fantasia, che rappresenta tuttavia – più in generale – il caos mediatico causato dalla vicenda, tristemente reale. «Ricordo bene il momento, questa morbosità che ci fu all’epoca da parte della stampa. – ci dice l’attrice – Mi sono documentata, sono andata a vedere alcuni video per cercare di capire come una giornalista affronta determinate domande e che tono usa. Ci sono spesso questi inviati che parlano in un certo modo. Ho fatto una ricerca a livello tecnico».

«Io rappresento la parte mediatica, non una giornalista precisa. – continua poi – Non sarebbe stato possibile, perché all’epoca ce n’erano veramente tanti di giornalisti. A un certo punto, ho cancellato tutto e con Pippo Mezzapesa abbiamo creato questa Daniela, riportando quella morbosità iniziale e quell’essere ambiziosa e quasi fastidiosa. Daniela non guarda in faccia a nessuno, fa notizia, vuole lo scoop. Nello stesso tempo, però, abbiamo cercato di umanizzarla. In qualche modo è venuto spontaneo durante le riprese. Forse è venuto fuori il mio lato umano come attrice. Mi sono fatta mille domande e volevo raccontare anche questo del giornalismo. I giornalisti sono persone mandate lì per fare notizia, ma sono sempre esseri umani che provano emozioni. Volevo lavorare su quello: cosa vuol dire dover raccontare un dramma del genere e viverlo insieme a queste persone».

«Spero sia venuto fuori questo passo indietro che Daniela fa a un certo punto. – conclude Anna Ferzetti – Lei è l’occhio esterno che eravamo noi 15 anni fa. È disarmante, ma sono fiera di farne parte e poter raccontare questa storia con grande rispetto. Spero di averla raccontata bene. Era una grande responsabilità, ma ci tenevo».