Dal 22 novembre è disponibile ‘Gassa d’amante’, nuovo album di inediti di Mina che è un “esempio di coraggio, dignità e rispetto della musica”.

loading

Nelle sue mille e più trasformazioni, Mina questa volta – sulla copertina del nuovo album ‘Gassa d’amante’, dal 22 novembre per PDU – diventa una polena. “Questa volta titolo e copertina sono legati”, spiega il figlio Massimiliano Pani in occasione della presentazione del progetto alla Milano Music Week. “Gassa d’amante è il nodo marinaro per eccellenza ed è quasi un abbraccio, da qui il nome. E così Mina diventa la polena di una nave piena di sartie”. A firmare l’immagine, come sempre, Mauro Balletti.

Dieci le tracce che definiscono la rotta della navigazione, attraverso tempeste e bonacce di quel mare imprevedibile che è l’amore. L’amore, infatti, è il tema centrale dell’album, raccontato attraverso le penne di autori affermati (come Fabio Concato, Elisa e Francesco Gabbani) e giovani promesse. Le parole prendono corpo e anima grazie alla profondità della voce di Mina che dà nuovi significati al sentimento, traducendolo in emozioni universali.

Mina cover
Cover da Ufficio Stampa

Le parole di Massimiliano Pani

“Composizioni e testi sono di persone diverse, con stili di composizione diversi, ma Mina resta la leader, colei che ha in mente l’intero progetto. È il file rouge che unisce tutte queste canzoni così differenti”, spiega Pani. “‘Gassa d’amante’ è, infatti, il risultato di ciò che Mina ha in testa, con brani diversi che vengono a essere omogenei grazie alla sua interpretazione. L’interprete fa la differenza e lei fa ogni brano a modo proprio”.

LEGGI ANCHE: — Davide Van De Sfroos e il suo ‘Van De Best’: «Un viaggio in profondità»

“La sua forza di dare disposizioni ai collaboratori per arrivare al risultato finale, facendo dischi elettroacustici”, prosegue Pani. “Mina non ha nessuna esigenza rincorrere il suono del momento e questo permette al disco di avere una sua vita. D’altra parte, probabilmente un altro cantante con quarant’anni di meno non avrebbe neanche scelto un certo tipo di suono. Quindi lei è sicuramente più pazza , coraggiosa e avanti di molti altri”.

Mina
Foto Kikapress

Ma come vengono scelte le canzoni? “Semplicemente, Mina ascolta i brani inediti che vengono inviati sul sito ufficiale minamazzini.it. Ascolta tutto direttamente lei, ci passa due ore al giorno tutti i giorni. E si tratta di migliaia di pezzi nell’arco dell’anno, ma ogni anno trova qualcosa di buono. Mina si sempre mette in gioco e fa pezzi sia di grandi autori sia di autori completamente sconosciuti. Il suo obiettivo, infatti, è dare la cosa più bella che trova al pubblico, e lo fa in assoluta libertà. E con coraggio, anche attraverso scelte in anticipo sui tempi come quando ha capito che la televisione cambiava e quell’immagine l’aveva stufata. Ha deciso di non fare altro che dischi e chi vuole conoscere Mina basta che ascolti la sua produzione discografica”.

“Mina riesce a essere assolutamente interessante e appetibile anche per i giovanissimi di oggi”, conclude Pani. “Questo disco contiene tante facce di Mina oltre al coraggio: c’è il suo essere innamorata di quello che fa, perché ci ha messo veramente tanto entusiasmo. La cosa più incredibile è che, a distanza di 40 anni, abbia un pubblico che la segue sempre diverso. Entra nel cuore della gente perché attuale e l’esempio di coraggio, dignità, studio e rispetto della musica è forse così un piccolo lascito ai ragazzi più giovani”.

Immagini da Ufficio Stampa / Kikapress