Vittorio Sgarbi si è ripreso dal malore che lo aveva colpito qualche tempo fa e l'aveva costretto a un ricovero d'urgenza. Dopo un periodo di riabilitazione, il critico d'arte è tornato a farsi sentire e in un'intervista ha spiegato i momenti successivi al malore, non facili come immaginava.
“Mia sorella e Sabrina sono state accanto a me. Ma voglio aggiungere che se avessi voluto misurare, con un sondaggio, l’amore nei miei confronti, in questa occasione ho avuto dimostrazione dell’affetto che gli italiani provano nei miei confronti. Qualche anno fa magari in molti avrebbero voluto vedermi morire, oggi ho scoperto che in realtà mi si vuole bene. Non ho ringraziato Dio perché non ho nessun rapporto, come del resto lui non ha nessun rapporto con noi, insomma con l’umanità che tenta invano di sperare che Dio si occupi di lei" ha detto Vittorio Sgarbi ringraziando pubblicamente la sorella e la moglie Sabrina Colle per essergli state vicino dopo l'ischemia.
"Non riesco a guarire da questi continui mal di schiena e poi ho una tosse che non mi passa. Ho chiesto di riparare anche questi malanni, ma non ci sono riuscito. Essendo però dei malesseri paralleli, e avendo un cuore a posto, posso dire che mi sento solo un po' più debole" ha spiegato Vittorio Sgarbi malato e ancora in ripresa dopo il malore che a quanto pare gli dà ancora difficoltà nella vita di tutti i giorni. Di certo non passerà troppo tempo prima che il critico torni a imperversare in televisione con le sue note sfuriate.