Miriam Leone in 1993 – La serie: uno spettacolo per gli occhi
Ha esordito ieri 16 maggio su Sky Atlantic 1993 – La serie, il secondo capitolo della fiction con Stefano Accorsi e Miriam Leone nei panni rispettivamente dello spregiudicato Leonardo Notte e della torbida showgirl Veronica Castello che già l’anno scorso ha fatto impazzire i suoi fan con scene ad alto tasso erotico per sfondare nel mondo dello spettacolo. (VI RINFRESCHIAMO LA MEMORIA, ECCOLE)
Ora che ce l’ha fatta ed è diventata prima ballerina del Bagaglino, la soubrette ha paura delle colleghe più giovani che potrebbero soffiarle il posto una volta abbassata la guardia.
Sono bastate poche inquadrature nella prima puntata di 1993 – La serie per capire che Miriam Leone stende tutti: il corpo mozzafiato, gli occhi verdi da gatta e quel fascino luminoso fanno da contraltare a un’anima dark, vuota, profondamente insoddisfatta e votata all’autosabotaggio. Eppure l’attrice è talmente bella da far dimenticare agli spettatori per un attimo che il suo personaggio è malato, intimorito, ad un passo dal baratro.
Sul web, mentre i maschietti non vedevano l’ora che si mostrasse senza veli, tanto che qualcuno ha cinguettato “Non c'è ancora Miriam nuda…cosa guardo a fare? #1993LaSerie” sul fronte femminile piovono soltanto commenti di invidia.
Una spettatrice si è chiesta “ma tutte noi altre che non siamo Miriam Leone, esattamente, dov è che vogliamo andare? #1993LaSerie”, un’altra ha fatto notare “Miriam Leone fa rivalutare il mio normale concetto di "bella donna" #1993LaSerie” e ancora c’è chi ammette “È incredibile come Miriam Leone faccia sembrare tutte le altre donne delle incredibili cesse. #1993LaSerie”.
In 1993 – La serie, Miriam Leone farà i conti con le sue più nascoste debolezze, vivrà momenti di conforto, ma avrà anche l’occasione di sfiorare la felicità.