Il mondo piange la scomparsa di Pelé, al secolo Edson Arantes do Nascimento, straordinario uomo e giocatore. Mentre si preparano i funerali che si svolgeranno il 3 Gennaio a Santos, da tutto il mondo arrivano omaggi in ricordo di O Rei. Come la statua del Cristo Redentore di Rio De Janeiro illuminata di verdeoro e lo stadio Maracanà completamente illuminato e vuoto. C’è poi l’omaggio della Nasa che sui social ha pubblicato l’immagine di una galassia a spirale con i colori del Brasile.
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Pelé è entrato nel cuore di tutti, diventando un simbolo di speranza e un esempio per tantissime persone. La sua storia è stata raccontata nel biopic Pelé, uscito nel 2016 per la regia di Jeff e Mike Zimbalist, di cui lo stesso calciatore è stato co-produttore.
“Il film rappresenta la mia vita. Sono molto felice del risultato e non posso che ringraziare tutti. Quando mi hanno proposto un film sulla mia vita ho pensato: ma questi ragazzi cosa vogliono fare?”.
Pelé
Così parlava Edson Arantes do Nascimento in occasione della presentazione della pellicola a Milano. Un film straordinario che non racconta solo il talento di uno dei giocatori più grandi e amati al mondo, ma che senza commiserazione o retorica ritrae il mondo da cui è arrivato: la povertà, i sogni, la perdita di un amico.
Dalle favelas di San Paolo alla vittoria di tre coppe del mondo, Pelè dimostra come i sogni possano diventare realtà ma soprattutto che non bisogna arrendersi mai. Un film che parla a tutti, un omaggio straordinario ad un grande uomo.
La pellicola è disponibile in streaming in abbonamento su Infinity+ e Amazon Prime Video, in noleggio su Rakuten TV, CHILI, Google Play ed Apple Itunes.
Foto: Kikapress