Festeggia il decennale l’azienda che le ha commercializzate, credendo nella scommessa di un gruppo di studenti di Boston
Sono un gadget simpatico e grazioso, ma contengono una grande lezione di sostenibilità: le matite piantabili, nate da un’idea di un gruppo di studenti del MIT di Boston e commercializzate poi da un’azienda danese che quest’anno festeggia i 10 anni di attività, sono una realtà importante che in Italia ha avuto un enorme successo.
Non solo matite di grafite, ma anche eyeliner per il trucco degli occhi e delle sopracciglia: questi prodotti hanno avuto un’impennata di vendite su Amazon fra il 2021 e il 2022, una dimostrazione del grande interesse degli italiani per la sostenibilità.
SproutWorld, la storia di un successo
Era il 2013 quando Michael Stausholm era seduto nel suo salotto in un piccolo villaggio danese a impacchettare matite piantabili insieme a suo figlio e ai figli dei vicini, per inviare i primi ordini di matite Sprout. Sono passati 10 anni e oggi SproutWorld è diventata un’azienda globale con 35 dipendenti, un budget di 6,7 milioni di euro e vendite in oltre 80 paesi.
Una vera e propria scommessa, un’idea di successo, un prodotto originale e innovativo, che ha conquistato i green lovers di tutto il mondo e vip del calibro di Michelle Obama, Richard Branson, Gordon Ramsey, aziende come Enel, Ikea, Coca-cola, ma soprattutto i consumatori italiani.
"In Scandinavia l'Italia ha la reputazione di avere cibo di alta qualità; verdura e frutta, ma non è noto come sia tra i pionieri quando si tratta di prodotti sostenibili. La verità è che è una priorità assoluta per molti italiani. Nel nostro caso, abbiamo visto una crescente domanda, soprattutto da parte delle aziende italiane per le nostre matite piantabili", spiega il fondatore di Sprout World.
Le matite Sprout sono naturali al 100%, realizzate in legno, grafite e argilla prodotti in modo sostenibile. La capsula del seme è a base vegetale e contiene semi di alta qualità. Sono prodotte in Europa in condizioni di lavoro eticamente responsabili.
“Sapevo che era un prodotto fantastico – commenta Michael Stausholm, fondatore e CEO di SproutWorld – ma non avrei mai potuto immaginare che saremmo riusciti a renderlo molto più di un semplice prodotto, ma una vera e propria filosofia di vita. Tutto parte dalla domanda: se posso piantare un pezzo di matita, cos’altro posso fare per proteggere l’ambiente? Durante tutti gli anni abbiamo lavorato ambiziosamente per diventare ancora più sostenibili, l’anno scorso abbiamo ottenuto la certificazione B Corp, abbiamo implementato una tecnologia a catena di blocchi che consente di tracciare ogni componente delle matite fino alla sua origine. E abbiamo anche acquistato un pezzo di terra inutilizzata in Polonia, dove avviene la nostra produzione europea. Pianteremo 12.000 alberi. Siamo orgogliosi si poter celebrare il nostro 10 ° anniversario e ispirare altre aziende e persone a fare piccoli passi ogni giorno. Come diciamo: dalle piccole cose crescono le grandi cose.”
La matita eyeliner piantabile
Nel 2021 SproutWorld ha ampliato il suo business, lanciando un’alternativa sostenibile al make up tradizionale, con una matita per occhi e per sopracciglia piantabile. La maggior parte dei prodotti per il trucco, compresi gli eyeliner, sono realizzati con sostanze chimiche e plastiche che generano pile di rifiuti quando il prodotto è finito. La sfida è proprio questa: offrire un’alternativa ai consumatori più sensibili alla sostenibilità.
L’eyeliner SproutWorld è l’unico al mondo con una capsula alla fine con semi in modo che possa essere piantato dopo l’uso e crescere in fiori selvatici. Il rivestimento e gli ingredienti sono brevettati AC-tested (allergy-friendly), con una formula naturale priva di microplastiche. Vengono aggiunti solo oli naturali che fanno bene alla pelle.
Piantati 12.000 nuovi alberi… grazie alle matite
L’ultimo progetto che SproutWorld ha lanciato – come prima azienda straniera – è stato realizzato in collaborazione con le foreste demaniali polacche. SproutWorld ha una produzione in Polonia per il mercato europeo, e quindi ha acquistato un pezzo di terra incolta, dove nei prossimi anni saranno piantati 12.000 nuovi alberi. “Non usiamo molti alberi per fare le matite: un albero è sufficiente per 175.000 matite. Piantiamo un nuovo albero ogni volta che ne tagliamo uno. In questo modo, un albero può diventare 175.000 nuove piante quando dai nuova vita alle matite SproutWorld”, conclude Michael Stausholm.