Steven Spielberg, David Lynch, Hugh Jackman, Penelope Cruz. Oltre a lavorare nello stesso ambito artistico hanno un’altra particolarità in comune: praticano tutti la meditazione trascendentale. Cos’è?, si potrebbero chiedere alcuni di voi. Ce lo siamo chiesti anche noi e, per rispondere alla nostra domanda, abbiamo incontrato alla Mostra del Cinema di Venezia il dottor Tony Narder, neuroscienziato e uno dei massimi esperti di questo argomento.
«Esistono molti tipi di meditazione, meditazione, consapevolezza, diverse tecniche per porre l’attenzione su qualcosa per esserne consapevoli. La Meditazione Trascendentale è diversa, nel senso che è una tecnica che utilizza la naturale tendenza della mente a cercare più felicità, cose più belle».
Dottor Tony Narder nella nostra video intervista
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Tutti desideriamo le cose più belle, desideriamo avere di più. E tendiamo a cercare tutto questo esternamente a noi stessi.
«Quello che facciamo è portare l’attenzione all’interno. Questo è ciò che la Meditazione Trascendentale. Trascendere vuol dire in effetti andare oltre tutto l’esterno affinché la mente possa trovare tutta quella bellezza, tutta quella gioia nella nostra pienezza. Diciamo che la mente è come un oceano, un mare. Molto agitato spesso in superficie, ma calmo e tranquillo mano a mano che scendiamo in profondità. Di solito siamo sempre in superficie a muoverci con le onde. Ma non sappiamo da dove vengono i pensieri, da dove viene la creatività. Vengono da dentro di noi, che è il fondo di quell’oceano della mente, che è molto tranquillo, molto pacifico. E molto ampio. E questo è il nostro campo di consapevolezza della coscienza».
Dottor Tony Narder
La Meditazione Trascendentale può aiutarci dunque ad espandere e a utilizzare più efficacemente il nostro potenziale intellettivo. Non solo. Praticarla per 20 minuti al giorno aiuta ad eliminare lo stress calmando non solo la mente, ma anche il nostro corpo. Perché, come spiega il Dottor Narder, lo stress è qualcosa che è effettivamente presente nella fisiologia, non riguarda solo la mente.
«Il mio consiglio sarebbe di imparare la Meditazione Trascendentale. E il motivo è che aiuta la mente a stabilizzarsi. Quando la mente si stabilizza diventando più calma, anche il corpo si abbassa. Dovremmo renderci conto che i sentimenti mentali possono anche essere dovuti a cambiamenti nella fisiologia, cambiamenti nel sistema nervoso. Questi devono essere cancellati e il corpo può farlo se gli diamo una possibilità. Pensate a quando dormite perché siete stanchi. Riposando sappiamo che il corpo rimuove quella stanchezza dai muscoli. Non cercate di tirarla fuori voi».
Dottor Tony Narder
L’impegno con la David Lynch Foundation
Tra i personaggi di spicco che praticano la Meditazione Trascendentale troviamo Hugh Jackman, Oprah Winfrey, Katy Perry, Nicole Kidman, Steven Spielberg e David Lynch solo per citarne alcuni.
«Sai, registi, produttori, artisti, scienziati, anche loro cercano sempre più creatività. Quando David Lynch ha iniziato la Meditazione Trascendentale, ha sperimentato qualcosa di così profondo (come lo descrive nei suoi scritti) che ha aperto la sua creatività, gli ha dato soluzioni alle domande che aveva. E così è rimasto affascinato da questo e, nello stesso tempo, gli ha dato più felicità e più pace. Ha voluto quindi condividere questo con tutti, ed è così che ha creato la sua David Lynch Foundation, che ha svolto un lavoro meraviglioso nelle scuole e nei sistemi di riabilitazione. E ora nei medici, nei guaritori e negli ospedali».
Dottor Tony Narder
Guarire i guaritori, il programma di Meditazione Trascendentale all’interno degli ospedali
Gli ospedali, i medici, gli infermieri, gli operatori sanitari sono stati tra i più colpiti dalla pandemia. Quello che hanno dovuto affrontare a causa del COVID ha creato in loro ansia, li ha privati del sonno. Alcuni sono andati in depressione e alcuni hanno anche deciso di togliersi al vita. Ecco quindi che aiutare a ritrovare un equilibrio, una pace, una consapevolezza di loro stessi è importante per il loro benessere.
«Abbiamo iniziato un programma, che si chiama Guarire i guaritori, nei principali ospedali degli Stati Uniti. E la risposta è stata fantastica. Davvero. Medici, infermieri e lavoratori degli ospedali sono diventati più sani, dormono meglio, hanno meno ansia, meno depressione. E questo è stato provato scientificamente perché lo abbiamo fatto in modo sistematico. Abbiamo registrato i risultati, li abbiamo verificati con test e follow-up adeguati. Quindi questo fa parte di ciò che David sta facendo, il che è meraviglioso. Noi partecipiamo dandogli gli insegnanti e organizzandoci affinché ciò avvenga».
Dottor Tony Narder
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