Alla 76.Mostra del Cinema di Venezia tra i film più attesi c’è ‘Ad Astra’ di James Gray. Il film arriverà nelle sale italiane dal 26 settembre.
di Sara Sonia Acquaviva
Brad Pitt e Tommy Lee Jones sono i grandi volti del film ‘Ad Astra’: un emozionante viaggio nel cuore dello Spazio e nel cuore del protagonista in cerca del padre. Diretto da James Gray e distribuito dalla Fox, per un budget di circa 50 milioni di dollari.
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AD ASTRA: il nuovo film di James Gray che porta lo spettatore nello Spazio
“La fantascienza è un genere più difficile di quello che sembra, perché ci sono solitamente elementi fantastici. Quello che vorrei fare è mostrare la più realistica rappresentazione possibile del viaggio spaziale che sia mai stata vista al cinema”.
James Gray
‘Ad Astra’ si presenta come un film grandioso, mai visto prima, che indaga nelle profondità dello spazio e nelle complessità dell’uomo solo contro il Tutto, in uno spazio infinito e ostile che lo metterà alla prova attimo dopo attimo, frame dopo frame. Il film promette di essere così realistico che anche l’astronauta Luca Palermitano si dichiara in trepida attesa per la sua uscita sullo schermo e lo guarderà direttamente dallo spazio mentre sarà in missione con la spedizione spaziale russa.
A dirigere la fotografia il danese Hoyte van Hoytema, già cimentato nella produzione del film scientificamente impeccabile di Interstellar, collaborando con il regista Christopher Nolan. Come già Civiltà Perduta, il film è in parte prodotto da Plan B, la compagnia di Brad Pitt, che infatti è il protagonista di Ad Astra nei panni di Roy McBride.
La trama:
Vent’anni dopo la partenza di suo padre, per una missione di sola andata verso Nettuno alla ricerca di segni di vita extraterrestre, Roy McBride (Brad Pitt) segue le orme paterne. Ingegnere dell’esercito il suo compito è quello di viaggiare fino ai confini del sistema solare, ritrovare suo padre Clifford (Tommy Lee Jones) e svelare un mistero che minaccia la sopravvivenza del nostro pianeta. Ma lo spazio non lascia indenne il cuore dell’uomo…
crediti foto@Ufficio Stampa 20th Century Fox Italia
