Torna il Bif&st – Bari International Film Festival 2019. Tra anteprime, incontri e retrospettive, ecco quello che vedremo in questa decima edizione
Dal 27 aprile al 4 maggio torna il Bif&st – Bari International Film Festival 2019, con la direzione di Felice Laudadio e la presidenza di Margarethe von Trotta. Edizione numero 10 quella di quest’anno che celebrerà i 90 anni di Ennio Morricone con una vastissima retrospettiva di film da lui musicati, due mostre fotografiche e una serie di incontri che arricchiranno una kermesse che, come ogni anno, comprende centinaia di proiezioni ed eventi speciali ad animare per otto giorni il capoluogo pugliese.
Dal 27 aprile al 4 maggio arriva il Bari International Film Festival 2019
Il primo giorno del Festival sarà quasi interamente dedicato al Maestro Morricone, che riceverà nella serata inaugurale al Teatro Petruzzelli il “Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence” alla presenza di altre tre prestigiose personalità del cinema italiano: i Premi Oscar Nicola Piovani, Gianni Quaranta e Giuseppe Tornatore. Al più importante compositore vivente di musiche per film, due volte Premio Oscar, verranno anche consegnate, nella mattinata dello stesso 27 aprile al Teatro Petruzzelli, le Chiavi della Città. Il Festival gli dedicherà una retrospettiva composta da 42 film da lui musicati, scelti fra gli oltre 520 titoli della sua filmografia, una grande mostra fotografica allestita all’interno del meraviglioso Colonnato della Provincia di Bari e una serie di otto incontri con alcuni registi dei film da lui musicati. Sono attesi Giuliano Montaldo, Roberto Faenza, Dario Argento, Ricky Tognazzi, Simona Izzo e Marco Bellocchio.
Come ogni anno, il programma del Bif&st sarà ricco di proiezioni, incontri ed eventi speciali. Tornano le Lezioni di Cinema mattutine che vedranno salire sul palco del Teatro Petruzzelli Roberto Andò, Paola Cortellesi, Paolo Del Brocco, Valeria Golino, Roberto Herlitzka e Valerio Mastandrea. A ciascuno di loro verrà conferito – in serata di gala al Petruzzelli – il Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence, riproduzione in platino del celebre profilo di Fellini disegnato da Ettore Scola.
Il Bif&st 2019 renderà omaggio a due grandi figure del cinema internazionale scomparse negli ultimi mesi: il 27 aprile verrà ricordato Bruno Ganz con la proiezione di In Times Of Fading Light (2017) che si aggiungerà a quella del suo ultimo film, The Witness (incluso nella sezione Anteprime internazionali) introdotto da un ricordo della sua amica Margarethe von Trotta e con il conferimento del Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence alla memoria mentre Bernardo Bertolucci il 29 aprile – ad un anno esatto dalla presentazione in anteprima mondiale al Teatro Petruzzelli, alla sua presenza, della copia restaurata di Ultimo tango a Parigi – sarà omaggiato con la proiezione di due filmati inediti di Monica Maurer e Stefano Landini e la presentazione del numero speciale della storica rivista “Bianco e Nero”, diretta da Felice Laudadio, interamente dedicato al grande cineasta.
Dal 27 aprile al 4 maggio arriva il Bari International Film Festival 2019: anteprime, retrospettive, e l’Italian Film Fest
Sette le anteprime italiane assolute ospitate dal Teatro Petruzzelli, ogni sera, in una sezione non competitiva che comprende alcuni film italiani in anteprima mondiale: Non sono un assassino di Andrea Zaccariello con Riccardo Scamarcio, Alessio Boni, Claudia Gerini e Edoardo Pesce, Il Grande Spirito di Sergio Rubini protagonista lo stesso Rubini con Rocco Papaleo e Bianca Guaccero e Passeggeri notturni di Riccardo Grandi, dal romanzo omonimo di Gianrico Carofiglio, con Claudio Gioè e Nicole Grimaudo.
Anteprime italiane o internazionali sono parte anche del programma del Panorama internazionale, sezione competitiva di cui fanno parte 12 film provenienti da tutto il mondo che verranno giudicati da una giuria internazionale composta dal critico cinematografico britannico Derek Malcolm (presidente), dallo sceneggiatore e regista Francesco Bruni, dall’attrice Giuliana De Sio, dallo scrittore e regista Salvatore Maira e dalla giornalista e critica polacca Grazyna Torbicka.
La sezione Italian Film Fest, in programma al Multicinema Galleria, include i migliori film italiani dell’anno selezionati dal direttore del Festival. I premi conferiti dalla giuria stabile dei critici del Bif&st, che saranno consegnati una sera dopo l’altra dal 27 aprile al 4 maggio al Teatro Petruzzelli con i vincitori protagonisti di un “Focus su…” condotto da Franco Montini al Teatro Margherita sono: premio Monicelli (regia) a Matteo Garrone per Dogman; premio Cristaldi (produttore) per Suspiria a Luca Guadagnino, Mario Morabito, Francesco Melzi D’Eril; premio Tonino Guerra (soggetto) a Mario Martone e Ippolita Di Maio per Capri Revolution; premio Luciano Vincenzoni (sceneggiatura) a Maurizio Braucci, Claudio Giovannesi, Roberto Saviano per La Paranza dei Bambini; premio Anna Magnani (attrice protagonista) ad Alba Rohrwacher per Troppa Grazia; premio Vittorio Gassman (attore protagonista) ad Alessandro Gazale per Ovunque Proteggimi; premio Alida Valli (attrice non protagonista) a Marina Confalone per Il vizio della speranza; premio Alberto Sordi (attore non protagonista) a Edoardo Pesce per Dogman; premio Morricone (musiche) a Sasha Ring e Philipp Thimm per Capri Revolution; premio Rotunno (fotografia) a Daniele Ciprì per Il Primo Re e La paranza dei bambini; premio Ferretti (scenografia) a Dimitri Capuani per Dogman; premio Perpignani (montaggio) a Walter Fasano per Suspiria; premio Tosi (costumi) a Viorica Petrovici per Menocchio; premio Vittorio De Seta (miglior documentario) a Stefano Savona per La strada dei Samouni.
Un’altra sezione competitiva di ItaliaFilmFest include 15 Opere prime e seconde che saranno giudicati da 30 spettatori selezionati coordinati dalla scrittrice e sceneggiatrice Lidia Ravera e premiati nella serata del 3 maggio. Nella sezione Nuovo cinema italiano in anteprima assoluta saranno inoltre presentati cinque film di recentissima produzione.
Le Retrospettive del 10° Bif&st, sotto il titolo “La Storia e la Memoria” includono, oltre a quella dedicata a Ennio Morricone, la rassegna “Intolerance” con 14 film sul tema dell’intolleranza e della violenza e “Blumhouse Retrospective” dedicata alla celebre casa di produzione fondata da Jason Blum, organizzata in collaborazione con Universal Pictures Italia.
Altri eventi del Festival saranno il ciclo di proiezioni e incontri “Cinema e Scienza” che con 7 film affronterà, quest’anno, la fondamentale questione dell’acqua, la rassegna “Tortura Diritto Cinema” con 4 film che offriranno lo spunto per discutere dell’attualissima, tragica vicenda delle torture e delle sevizie inflitte da esseri umani ad altri esseri umani, la Sezione “Cinema e Medicina” dedicata alla proiezione di vari film legati al tema della salute con dibattiti e discussioni, con la partecipazione di medici, psicologi e sociologi, oltre a laboratori di formazione intorno ai mestieri del cinema, dimostrazioni delle potenzialità creative e produttive del cinema interattivo.
Dal 27 aprile al 4 maggio arriva il Bari International Film Festival 2019: anteprima mondiale del restauro di Polvere di Stelle
Il 4 maggio, nella giornata finale della kermesse barese seguita ogni anno da oltre 75.000 spettatori e impostasi ormai fra le quattro manifestazioni cinematografiche italiane più importanti e la prima del Mezzogiorno d’Italia, sarà invece un altro attesissimo evento speciale, la presentazione in world première del restauro curato dalla Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia di Polvere di stelle di Alberto Sordi, girato in parte a Bari, e in particolare al Petruzzelli, nel 1973 nella versione integrale di 152 minuti filologicamente ricostruita dal direttore della fotografia Beppe Lanci e dall’ingegnere del suono Federico Savina, con la supervisione della Conservatrice Daniela Currò e di Sergio Bruno.
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