Walter Veltroni dirige il film evento che omaggia il concerto leggendario di Lucio Dalla al Village Gate di New York nel 1986. L’intervista.
Era esattamente il 4 marzo 1943 quando, a Bologna, nasceva Lucio Dalla a cui oggi, ottant’anni dopo, il cinema rende omaggio con una pellicola evento. È, infatti, nelle sale solo per tre giorni (lunedì 20, martedì 21 e mercoledì 22 novembre 2023) DallAmeriCaruso. Il concerto perduto diretto da Walter Veltroni. Il titolo riporta in scena il concerto leggendario che Dalla tenne al Village Gate di New York nel 1986. Il film, prodotto da Nexo Digital e Sony Music, fa così rivivere le emozioni di quella serata indimenticabile e celebra la nascita di un capolavoro come Caruso.
Il progetto speciale si distingue per il recupero delle riprese integrali del concerto a cura di Ambrogio Lo Giudice. Immagini che per anni furono ritenute perdute e che sono state restaurate e rimasterizzate in Dolby Atmos, portando alla luce una performance straordinaria di Lucio Dalla e degli Stadio. Al centro della narrazione, c’è la storia d’amore che lega Lucio Dalla a Napoli, Sorrento e l’America raccontata attraverso contenuti inediti, interviste e testimonianze.
Lo spettatore viene, così, trasportato nell’estate 1986 quando Dalla, rientrato da NY, compose Caruso dopo il guasto alla sua barca al largo di Sorrento. Ospite dell’Hotel Excelsior, il cantautore bolognese soggiornò nella stessa stanza in cui Enrico Caruso aveva dormito nel 1921. Ispirato da questa coincidenza, Dalla compone un brano destinato a diventare un classico senza tempo.
“L’idea del film nasce dal ritrovamento [dei materiali]”, spiega Walter Veltroni. “Quando ero sindaco ogni tanto, mentre facevamo un parcheggio, sbucava una fontana romana del II secolo. Qui è spuntato un concerto di Lucio Dalla del 1986. Abbiamo lavorato sulla rigenerazione di immagini e suono che è arrivato ai livelli del 4K e dell’Atmos. E anche su una parte più narrativa e di racconto che riguarda la genesi dl brano Caruso e la contestualizzazione della tournée americana”.
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Come era avvenuto con Fabrizio De André e PFM – Il concerto ritrovato anche in questo caso il progetto mira a “sottrarre all’abbandono, alla dimenticanza e all’oblio delle cose che sono accadute” dichiara Veltroni. “Molte delle cose successe dalla seconda metà degli Anni ’70 sono documentate però, spesso, sono state perdute in questa sorta di rimozione complessiva del valore della memoria. Mi affascina andarle a cercare, è un lavoro di riconnessione soprattutto quando riguarda cose belle perdute. Per questo, vedere il risultato è un’emozione, non scontata: l’impatto tra il sonoro e le immagini di Lucio in me ha generato una grande emozione e voglia di partecipare. Mi piacerebbe fosse un film da cantare, cioè che le persone nelle sale cantassero le canzoni che canta Lucio”.
L’album ‘DallAmeriCaruso – Live at Village Gate, New York 23/03/1986’
Il concerto sarà disponibile per la prima volta in un album, ‘Dallamericaruso – Live at Village Gate, New York 23/03/1986’ (Sony Music). Da lunedì 20 novembre è disponibile in digitale e dall’1 dicembre in formato doppio cd, doppio vinile nero, lp in versione colorata (in esclusiva per il Sony Music Store) e in Dolby Atmos. Le versioni fisiche contengono anche tre testi scritti da Walter Veltroni, Ambrogio Lo Giudice e Lorenzo Cazzaniga. La versione Dolby Atmos contiene anche il brano Caruso.
Questa la tracklist dell’album:
DISCO 1
- Viaggi organizzati
- L’ultima luna
- Anna e Marco
- Tutta la vita
- Se io fossi un angelo
- Cara
- Washington
DISCO 2
- La sera dei miracoli
- Balla balla ballerino
- Tango
- Chiedi chi erano i Beatles
- Futura
- Stella di mare
- L’anno che verrà
- 4/3/1943
Immagini da Ufficio Stampa / Kikapress