‘Dracula di Bram Stoker’: 5 curiosità
Sono tanti gli adattamenti cinematografici ispirati al romanzo Dracula di Bram Stoker, ma uno dei più apprezzati da pubblico e critica è sicuramente Bram Stoker’s Dracula, che persino nel titolo rende omaggio all’autore e che è stato diretto nel 1992 da Francis Ford Coppola.
Nel 1992 toccò invece a Gary Oldman vestire i panni del temibile vampiro, in un’interpretazione largamente esaltata, al contrario di quella del ‘collega’ Keanu Reeves, molto criticato nei panni di Jonathan Harker, tanto che l’attore si dirà a posteriori pentito di aver partecipato alla pellicola. Sono tanti i retroscena che si celano dietro il lungometraggio di Coppola. Noi ve ne indichiamo cinque.
‘Dracula di Bram Stoker’: tra liti e matrimoni sul set
1. Iniziamo dalla notizia forse più assurda. Nei commenti al film presenti nella versione in DVD, Francis Ford Coppola ha confessato che il matrimonio tra Mina e Harker è stato girato a Los Angeles in una Chiesa ortodossa e che la cerimonia è stata tenuta da un vero prete ortodosso. Solo in seguito il cast si rese dunque conto del fatto che il matrimonio tra Keanu Reeves e Winona Ryder era vero (anche se chissà se era valido visto che i nomi erano quelli dei personaggi e non degli attori).
2. Se tra Winona e Keanu c’era decisamente un buon feeling (tanto che si parlava di flirt sul set), non si può dire lo stesso del rapporto tra la Ryder e Gary Oldman, che improvvisamente iniziarono a non sopportarsi. La cosa destò grande stupore nel resto del cast, visto che i due sembravano andare d’amore e d’accordo, ma – al ritorno da una pausa nelle riprese – cambiarono inspiegabilmente atteggiamento. Non si seppe mai cosa fosse accaduto.
3. Come già detto, la scelta di Keanu Reeves nei panni di Harker fu criticata. Coppola si giustificò dicendo che cercava un attore “giovane, sexy, che avrebbe fatto presa sulle ragazze”. E pensare che il ruolo fu rifiutato da Johnny Depp, che con la descrizione, tutto sommato, calzava a pennello.
4. Francis Ford Coppola confessò che, sebbene tutte le attrici avessero acconsentito alle scene di nudo nel contratto, “nessuna volle togliersi i vestiti”. Questo creò un problema sul set, che Coppola chiese al figlio Roman, a Gary Oldman e a un insegnante di recitazione di risolvere, chiedendo alle attrici in questione di spogliarsi, perché si sentiva molto imbarazzato a parlare personalmente con le donne delle scene di sesso.
5. Le attrici che dovevano spogliarsi per esigenze di copione erano soprattutto le tre mogli di Dracula, interpretate da Michaela Bercu, Florina Kendrick e da una giovane Monica Bellucci. Coppola, a proposito dell’attrice italiana, disse che si trattava del suo primo film, prendendo difatti un granchio, visto che per la bella modella non si trattava della prima esperienza cinematografica. Probabilmente Coppola si riferiva alla sua prima esperienza nella cinematografia americana.