Risale al 1975 la prima pellicola dedicata al ragionier Fantozzi: si intitolava semplicemente Fantozzi e sancì, all’epoca, il successo di uno dei personaggi più amati e ‘chiacchierati’ della cinematografia italiana, il “più grande perditore di tutti i tempi”, come si auto-definisce Fantozzi stesso in Fantozzi contro tutti.
Chissà se 40 anni fa qualcuno avrebbe mai immaginato che quel grande ‘perditore’ avrebbe a tal punto fatto innamorare di sé il pubblico italiano, da sfilare oggi sul red carpet romano, per celebrare – in questa decima edizione della Festa del Cinema di Roma – il compleanno (40 anni, appunto) del fenomeno cinematografico.
Paolo Villaggio, Anna Mazzamauro e Plinio Fernando non potevano dunque mancare vista l’importanza della ricorrenza, che mai come ora ci ricorda i bei tempi del cinema semplice, quando l’idea – più che la messa in scena – rendevano grande un film e indimenticabile il suo protagonista.
"Questa è la prova generale della commemorazione vera, ed è stata abbastanza deludente. – scherza Paolo Villaggio sul red carpet – Io sinceramente inizio a sospettare che mi piacerebbe non morire mai".