Mercoledì 4 settembre, il festival Garofano Rosso propone una serata di cortometraggi e incontri tra musica e arte visiva nella cornice di Piazza Luigi Libertini.
La terza giornata del Festival Garofano Rosso promette di regalare più di un appuntamento culturale da non perdere. Mercoledì 4 settembre, infatti, si apre con un talk alle 18:30 nella suggestiva Piazza Luigi Libertini. Protagonista, il cantautore Setack, fresco vincitore della Targa Tenco 2024 per il miglior album in dialetto.
Alle 21:00, poi, il Music Video Contest accende la serata, celebrando la fusione tra musica e immagini. A seguire, la piazza si trasformerà in un cinema all’aperto per la proiezione di una serie di cortometraggi selezionati di giovani registi emergenti.
I cortometraggi della serata
La rassegna cinematografica inizia con Forme, corto italiano di Mattia Pezzimenti che esplora le sfaccettature dell’esistenza umana attraverso una narrazione visiva ricca di simbolismo. Segue Mignolo, diretto da Gianluca Granocchia, presente alla serata, che si distingue nella sezione Bizarre per il suo stile onirico e surreale, con la partecipazione di Francesco Gheghi.
Dreaming of Venice di Elisabetta Giannini, presentato nella sezione Wonderland, rende quindi omaggio alla città lagunare con una storia che fonde sogno e realtà, ambientata nello scenario incantevole di Venezia. In anteprima italiana a Garofano Film Festival, il corto americano Vance and the Afterlife di Sam Kimbrell, che riflette sulla vita e sulla morte con una narrazione avvincente.
L’Italia è poi nuovamente rappresentata da Phantom Touch di Nicolò Grasso, che esplora il confine tra il tangibile e l’intangibile, offrendo un’esperienza emotiva che sfida la percezione sensoriale. Il regista sarà presente per discutere il suo lavoro.
Un altro momento saliente della serata arriva con la proiezione di Wall, The Wall, cortometraggio turco di Yusuf Olmez, che riflette sui muri fisici e metaforici che dividono le società. Il regista sarà ospite speciale dell’evento, condividendo i dettagli del suo lavoro. E ancora, in anteprima per il nostro Paese, viene proiettato anche Onward Ye Costumed Souls di Patrick Smith, cortometraggio americano che esplora la cultura del travestimento e dell’identità, sfidando le convenzioni sociali.
La serata si conclude con Recomaterna di Giuseppe Snagiorgi, corto che esplora le dinamiche familiari attraverso una lente fantastica, chiudendo la serata con un tocco profondamente umano. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti, offrendo un’opportunità unica per immergersi in una serata di cinema e creatività.
Immagini da Ufficio Stampa