Il cinema è emozione, sogno..ma può essere anche pericoloso. Lo sa bene George Clooney che porta i segni di un incidente sul set
Il cinema ci regala emozioni ci permette di sognare, ma spesso dietro a scene di grande impatto ci possono essere delle insidie da non sottovalutare. Lo sa bene George Clooney che porta i segni di un incidente avvenuto sul set di ‘Syriana’ nel 2005.
Un infortunio così grave, da avergli fatto prendere in considerazione l’idea di porre fine alla sua vita. A rivelare questo retroscena così personale è stato l’attore stesso qualche anno fa in un’intervista a Rolling Stone.
“Ho pensato al suicidio, è stato nel 2005, dopo un incidente alla schiena. Ero sdraiato in un letto di ospedale con una flebo nel braccio. Non potevo muovermi. Per tre settimane mi sono detto: Non posso resistere così. Non posso più vivere”
George Clooney
Durante le riprese di Syriana (bellissimo film scritto e diretto da Stephen Gaghan e di cui Clooney fu tra i produttori oltre che il protagonista) l’attore ebbe un brutto incidente alla schiena che gli provocò una lesione spinale. Durante una scena di tortura, fece un movimento sbagliato e cadde all’indietro con la sedia su cui era legato. Un incidente in cui il Premio Oscar ha rischiato la paralisi e che gli ha provocato fortissimi mal di testa, dolori al collo e alla schiena.
“Ho tentato di ubriacarmi per stordirmi e volevo farla finita. Non potevo muovermi e avevo questo mal di testa devastante”
George Clooney
Una lunga convalescenza e un intervento chirurgico, hanno permesso a George Clooney di ritrovare la forma fisica di un tempo e non desiderare più di togliersi la vita. Sembra continui a soffrire di fortissime emicranie, ma l’amore di Amal e dei suoi due gemelli sicuramente sono una cura straordinaria.
@Kikapress