Il corto di Juan Diego Puerta Lopez, vincitore del Pigneto Film Festival 2024, verrà presentato tra le Proiezioni Speciali di Onde Corte di Alice nella Città

Dopo il successo di “Cinque Giorni” al Pigneto Film Festival, dove ha vinto sia il premio come Miglior Corto del 2024 che il Premio del Pubblico, il cortometraggio approda ad Alice nella Città.

Prodotto da FJFM S.R.L. e Waldo Event Network, il cortometraggio sarà proiettato nella sezione Onde Corte di Alice nella Città, festival parallelo alla Festa del Cinema di Roma che si svolgerà a Roma dal 16 al 27 ottobre 2024.

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“Cinque Giorni” è stato realizzato nell’ambito di un contest in cui cinque registi, già riconosciuti a livello internazionale, hanno affrontato una sfida ardua: scrivere, produrre e realizzare un cortometraggio in sole 144 ore. A trionfare è stato il lavoro presentato dal regista colombiano Juan Diego Puerta Lopez, che ha conquistato sia la giuria tecnica che il pubblico, ottenendo così il doppio riconoscimento.

Cinque giorni, il corto vincitore del Pigneto Film Festival

Il corto racconta la vicenda di un noto professore romano, ripreso mentre compie un atto violento contro una lavavetri a un semaforo. L’episodio, del tutto inatteso per una figura rispettata come il professore, diventa virale sui social grazie a un giovane influencer che sfrutta la situazione per il proprio tornaconto. Anche i telegiornali amplificano la notizia, trasformandola in un caso mediatico di grande rilevanza. Da qui nasceranno una serie di conseguenze sia per il professore, che si dovrà confrontare con un intero quartiere al punto da mettere a rischio il suo matrimonio, che per gli altri personaggi della storia i quali avranno dei risvolti personali imprevisti. La vicenda si conclude poi con un plot twist.

Di rilievo il cast scelto dal regista Juan Diego Puerta Lopez per il suo corto: Federico Giunti (professore), Ilaria Rossi (lavavetri), Giulia Eugeni (moglie del professore) e Alessandro Garbin (influencer). La colonna sonora, realizzata in 48 ore dalla musicista Maria Faiola, è stata poi prodotta e arrangiata da Davide De Laura.

La crew, ad eccezione del fonico di presa diretta proveniente dall’Università La Sapienza, è composta da studenti dell’Accademia di Cinema e Televisione Griffith. La fotografia, curata da Izmir Krasniqi e Letizia Miani, incornicia una sceneggiatura attenta, scritta dal regista stesso in collaborazione con i promettenti Gianmarco Mei e Luca Spinoni. Il resto della troupe, che ha lavorato in sinergia per raggiungere un alto standard qualitativo, è composta da Jessica Brogi (montaggio), Martina Sargiacomo (direttrice di produzione), Sheila Baldoni (assistente alla regia), Esteban Frigerio (fotografo di scena) e Jacopo Pinzello (fonico di presa diretta). La presenza di una troupe di talenti emergenti manda un forte messaggio di speranza per tutti gli aspiranti professionisti del cinema italiano.

Il regista: “Esperienza indimenticabile”

“È stata per me un’esperienza indimenticabile. Poter lavorare con una troupe di giovani studenti, pieni di entusiasmo e amore per il mestiere, vedere nei loro occhi la passione e il desiderio di esprimersi, mi ha donato stimoli meravigliosi. Ho accolto e guidato le loro idee, rendendoli protagonisti. Avevamo pochi mezzi tecnici a disposizione per girare, ma non è stato per noi un impedimento, al contrario, non solo è stata la nostra forza creativa, ma anche una straordinaria opportunità per mettere in pratica le loro competenze e fare un significativo passo avanti nel mondo del cinema indipendente. Il Festival “Alice nella Città” dedicato agli esordi e ai giovani talenti, rappresenta il contesto ideale, sono loro il futuro, la speranza e la creatività del domani”. (Juan Diego Puerta Lopez)