John Travolta in 5 scene cult

Il 18 febbraio John Travolta spegne 64 candeline: non una vita semplice quella dell’attore, che ha avuto una carriera assolutamente non discutibile, ma ricca anche di polemiche e scivoloni, così come la sfera privata, costellata di gossip, tragedie e dal legame – spesso abbondantemente analizzato dai media – di John con Scientology. Per il suo compleanno, tuttavia, preferiamo ricordare il Travolta cinematografico, quello che ci ha fatto ballare con Grease e saltare sulla sedia in Pulp Fiction. Ecco 5 scene cult di cui John Travolta si è reso protagonista e che non potete non conoscere.

La febbre del sabato sera

Nel 1977, Travolta ottiene la fama internazionale (e una nomination all’Oscar per il Miglior Attore) con La febbre del sabato sera, pellicola diretta da John Badham, in cui interpreta Tony Manero. La pellicola è un chiaro omaggio alla disco music, ma tratta anche tematiche come l’emigrazione e l’uso di stupefacenti.

Grease

Appena un anno dopo, Travolta bissa il successo de La febbre del sabato sera con Grease. Il musical è uno dei più grandi successi di tutti i tempi e vede Travolta accanto a Olivia Newton-John. La coppia instaurerà da lì un vero e proprio sodalizio artistico.

Senti chi parla

Nel 1989, Travolta torna alla ribalta con una divertente commedia per famiglie, accanto a Kirstie Alley. Il vero protagonista del film è tuttavia un bambino, che negli USA ha la voce di Bruce Willis e in Italia quella dell’indimenticabile Paolo Villaggio.

Pulp Fiction

E arriviamo al 1994. Quentin Tarantino sforna un vero e proprio capolavoro, Pulp Fiction. Il cast è ricchissimo e Travolta, nei panni di Vincent Vega, convince pubblico e critica con un ruolo finalmente differente e irresistibile. La scena cult? Ovviamente quello della “danza” con Uma Thurman.

Phenomenon

Non è uno dei suoi film più celebri, ma la pellicola del 1996, diretta da Jon Turteltaub, vede finalmente John in un film fantastico. La scena dell’interrogatorio, difatti, è ormai iconica.