Logan Lucky commedia di Steven Soderbergh con Daniel Craig per raccontare l’America degli ultimi
I fratelli Jimmy e Clyde Logan (Channing Tatum e Adam Driver) sono i Logan Lucky. Per sistemare i disastri della famiglia, decidono di rapinare l’incasso della gara automobilistica della Coca-Cola 600. Una competizione da cardiopalma del Charlotte Motor Speedway nella Carolina del Nord, che si svolge ogni anno durante il weekend del Memorial Day. I fratelli chiedono aiuto al galeotto Joe Bang interpretato da un eccezionale e divertentissimo Daniel Craig.
Logan Lucky commedia di Steven Soderbergh con Daniel Craig per raccontare l’America degli ultimi
Soprende la performance di Daniel Craig come attore comico. Tra il paranoico schizzoide e l’esperto di esplosivi. Memorabile il suo incontro con i Logan Lucky nel carcere dove è recluso. L’ex James Bond dimostra di avere la capacità di un attore con registri diversi pur essendo tutto muscoli e sex appeal.
Logan Lucky, L’america degli ultimi raccontata con ironia da Steven Soderbergh
I fratelli Logan sono brutti (ma non troppo) stupdi e maledetti (forse). Maledetti perchè su di loro sembra abbattersi qualunque tipo di sfiga e si convincono di essere stati vittima del malocchio. Steven Soderbergh si mette a scherzare con quella parte della società americana che si definisce white trash. Quei bianchi che forse hanno votato Trump o forse non hanno mai votato ma comunque se la passano decisamente male. Quei bianchi fuori dalla new economy e forse proprio fuori da tutto. Channig Tatum è un ex campione di football con la gamba rotta e il fratello Adam Driver un reduce senza un braccio.
La produzione del film sperimenta un nuovo metodo di finanziamento. Un sistema che Steven Soderbergh ha messo a punto con successo per non dover più discutere le sue scelte con le major del cinema. Scelta la storia e il cast (quasi stellare in questo caso), prevende all’estero il film prima di farlo e baypassando le major. Il suo cinema è quindi poco costoso (per i parametri americani) e più libero. Si parla di circa 30 milioni di dollari. Resta da vedere alla fine se economicamente il sistema funzionerà.
Logan Lucky è un film per scherzare su tutto in modo irriverente. Sul denaro e sulla società che intorno a questo ha costruito un sistema di valori irrazionale. Un film inusuale per il regista, che di solito ci propone film di altro genere, ma che sembra aver perfettamente interpretato la storia a cavallo tra una commedia classica e un film dei Fratelli Coen.
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