Il terzo giorno della Mostra del Cinema di Venezia, è tutto nel nome di Dune di Denis Villeneuve. Presentato in prima mondiale Fuori Concorso, il film e cast hanno incendiato gli animi di addetti ai lavori e fan.
Adattamento cinematografico dell’omonimo best seller di Frank Herbert, racconta la storia di Paul Atreides (Timothée Chalamet) giovane brillante e talentuoso, nato con un grande destino che va oltre la sua comprensione. Per assicurare un futuro alla sua famiglia e alla sua genere, dovrà viaggiare verso il pianeta più pericoloso dell’universo dove si trova una preziosa risorsa: una materia capace di sbloccare il più grande potenziale dell’umanità. Forze maligne si scontreranno in un conflitto per assicurarsene il controllo esclusivo. Ma solo coloro che vinceranno le proprie paure riusciranno a sopravvivere.
Un film che nonostante lo scenario fantascientifico, parla di attualità come hanno sottolineato Javier Bardem e il regista durante al conferenza stampa.
“Credo che l’autore del romanzo fosse molto avanti per i suoi tempi; si preoccupava di cosa sarebbe successo al mondo, se il mondo avesse la capacità di tenerci in vita, sani. Oggi siamo qui ad affrontare il problema, che non è un problema del futuro ma sta accadendo adesso. Riusciremo a cambiare il nostro comportamento il nostro stile di vita? La situazione che stiamo vivendo per tutti noi è disastrosa. Il mio personaggio difende l’aspetto ambientale del pianeta almeno per far sopravvivere il proprio pianeta e ho sentito un collegamento mentale ed emotivo con questo personaggio.”
Javier Bardem
“Quando è stato scritto negli anni 60, faceva un ritratto del XX secolo che è diventato sempre più una previsione di quello che sarebbe successo nel XXI. Trovo che il libro sia ancora più attuale oggi quando parla dei pericoli che derivano dalla miscela di religione e politica, del pericolo portato dalle figure messianiche, dall’effetto del colonialismo e come ha detto Xavier dai problemi ambientali. Ho letto il romanzo da bambino ed è stato come me negli anni e ha continuato a piacermi e a diventare sempre più attuale. Avrei preferito non fosse così, ma purtroppo il film avrà molte più cosa da dire oggi rispetto a quanto non abbia fatto 40 anni fa. Le generazioni future ci giudicheranno e credo che per noi, sia giunto il momento di arrabbiarsi, di spingere per i cambiamenti. È ora di agire.
Denis Villeneuve
In Canada sento dire che non si parla abbastanza di ambiente. Dobbiamo farlo, non deve essere un argomento tra tanti, deve essere l’argomento perché c’è in giovo la sopravvivenza di tutti.”
Dune arriverà nelle sale italiane a partire dal 16 settembre distribuito da Warner Bros Italia.
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