#Venezia75: Natalie Portman rock star in ‘Vox Lux’
Settima giornata della Mostra del Cinema di Venezia: è il giorno di Natalie Portman rock star in ‘Vox Lux’. Con un abito di paillettes d’oro e d’argento, l’attrice ha catalizzato l’attenzione dei fotografi e dei molti fan in attesa fin dalla mattina per poterla vedere.
‘Vox Lux’ diretto da Brady Corbet (già regista di ‘The Childhood of a Leader’) e presentato nella sezione Concorso, racconta la storia dell’ascesa di una pop star. Una stella nata da una tragedia. Celeste diventa un superstar pop dopo essere sopravvissuta ad una tragedia nazionale. In un arco narrativo di 18 anni (dal 1999 al 2017) i film attraverso lo sguardo della protagonista dipinge un affresco di alcuni momenti culturali importanti.
La tragedia cui sopravvive Celeste, è un massacro nella sua scuola; ma il film non vuole essere un messaggio politico contro la politica del possesso delle armi da fuoco negli Stati Uniti.
“Non credo che il film sia questo – ha detto Natalie Portman rock star in ‘Vox Lux’ a tal proposito durante la conferenza stampa – E’ più un pezzo d’arte un ritratto della nostra società, è l’intreccio fra la cultura pop la violenza e lo spettacolo che creiamo. Quando ho letto il copione, per me è stata una grande riflessione sul momento che stiamo vivendo, e spero che le persone che vedranno il film capiscano quello di cui parliamo e vedano i problemi che dobbiamo affrontare. “
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La Portman, premio Oscar per ‘Il cigno nero’ interpreta qui una pop star di grande successo. Ma cos’è più divertente: interpretare una ballerina o una cantante? e quanto è diverso essere una pop star dall’essere una star del cinema?
“Innanzi tutto, sono grata di aver potuto interpretare un personaggio come questo, così ben scritto – ha detto l’attrice – Poter interpretare il ruolo di una pop star era un mio sogno, e poi sono una grande fan di Sia. Non l’ho incontrata per questo film, ma ho avuto modo di incontrarla prima in tante altre occasioni ed è incredibilmente talentuosa. Per quanto riguarda il balletto o l’essere una cantante beh sono state due esperienze completamente differenti in due momenti diversi della mia vita. Erano diversi i personaggi e il modo di raccontarli ovviamente. Questa è la vera gioia: la possibilità di essere creativi, liberi. E in questo caso è stato meraviglioso lavorare con queste incredibili donne, e ovviamente con Jude Law e Jennifer. Ogni giorno è stato divertente.”
Il mondo dello stars-system musicale e quello cinematografico benché possano apparire molto simili, sono diversi.“Credo che ci sia una grande differenza tra il mondo che si crea intorno ad una pop star rispetto a quello di una star cinematografica” spiega la Portman. Nella musica ci sono molte più occasioni di sentirsi traditi, di avere la sensazione di non potersi fidare nemmeno della propria famiglia. “Perché ci sono molti più interessi commerciali che possono corrompere i rapporti.”
L’attrice, però, non ama giudicare i propri personaggi o fare parallelismi con se stessa.
“A me non piace paragonare me stessa con il personaggio che sto interpretando. Perché preferisco la gioia di esplorare la mente di qualcun altro, vivere le esperienze di qualcun altro e non fare parallelismi con me stessa.”