Blade Runner 2049 e le molte parti oscure che cerchiamo di raccontare nel nostro speciale in 4 articoli.
Il sequel del capolavoro di Ridley Scott si ispira ancora al romanzo da cui fu tratto: Ma gli androidi sognano pecore elettriche? Blade Runner 2049 è un film di fantascienza esistenziale, che cerca di recuperare pezzi del grande capolavoro di Philip K. Dick che non erano entrati nel primo. Quali e come lo scopriremo.
Ryan Gosling, androide esistenzialista, nome in codice K.
Speciale Blade Runner 2049, Ma Villeneuve sogna pecore elettriche?
L’ispettore K della LAPD (Los Angeles Police Departmen), freddo cacciatore di teste di androidi, è in fondo come tutti noi alla ricerca della propria identità.
Il cacciatore di androidi K (Ryan Gosling), chiamato K probabilmente per omaggiare proprio lo scrittore americano Philip K. Dick, fa una scoperta sconvolgente. Una androide ha dato alla luce un bambino. La guerra atomica ha generato un black-out che ha cancellato internet dalla faccia della terra e con esso la gran parte delle informazioni alla portata degli esseri che la abitano. Si perché di esseri si deve parlare. Non di esseri umani. Che pure ci sono, esistono, ma appaiono sempre più marginali. Nel film la differenza tra umanoidi, replicanti prodotti in serie dalla Wallace Industries e i mensch (per dirlo con il temine tedesco) gli esseri umani è sempre più sfumata.
Blade Runner 2049 è un film di fantascienza esistenziale, che cerca di recuperare pezzi del grande capolavoro di Philip K. Dick che non erano entrati nel primo.
Gli animali che fine hanno fatto?
Speciale Blade Runner 2049, Ma Villeneuve sogna pecore elettriche?
La vena prepotentemente animalista del romanzo ripresa da Villeneuve. Gli uomini non sono più tanto umani, e gli animali si sono estinti. Il tema animalista, fortemente trattato da Dick nel suo romanzo è relegato solo ad alcuni momenti del film, che risultano abbastanza enigmatici. Soprattutto per chi non ha letto il libro.
Perché ad esempio appare un cane al fianco di Harrison Ford? Perché il personaggio del somalo interpretato da Barkhad Abdi propone a K di comprare una pecora?
Erick Deckart protagonista del romanzo di Dick è letteralmente ossessionato dal possedere un animale. Nel futuro che immaginò lo scrittore americano, i pochi animali superstiti sono oggetto di una violenta speculazione economica. Valgono somme esorbitanti, possederne uno definisce uno status sociale. Non possederne uno è considerato moralmente deplorevole. Lo stesso Deckart desidera ossessivamente una pecora. Una vera, perché quella che possiede nel romanzo è elettrica, finta cioè, simulacro della vita animale. Porta sempre con se il Catalogo Sidney che compulsa di continuo alla ricerca del prezzo corrente di tutti gli animali ancora non estinti. Riesce a desiderarne più di uno nell’arco della stessa giornata. Immagina di ritirare tutti gli androidi ribelli Nexus 6 e con i soldi delle loro ricompense comprare a rate, uno struzzo.
SPECIALE BLADE RUNNER 2049
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