Il regista Fabio Morgan incontrerà il pubblico in sala dopo la proiezione al Cinema Caravaggio, il 14 aprile alle 21
Un intenso omaggio a Carmelo Bene, una delle figure più rivoluzionarie della cultura e del teatro italiano, firmato da un regista da sempre attivo nella città di Roma con tanti format e tanti eventi di grande risonanza nel cuore delle periferie. Lui è Fabio Morgan e il cortometraggio si chiama Sono apparso alla Madonna, presentato in Selezione Ufficiale Cortometraggi al Torino Film Festival 2023: la pellicola è in tour nei cinema italiani da inizio aprile e il 14 arriva a Roma, al Cinema Caravaggio.
L’opera, prodotta da Velvet Movie e distribuita da Sprixar, è stato pensata e strutturata come un racconto suggestivo e cinematografico, una sorta di “mockumentary” (falso documentario) che prende vita dal ritrovamento di dieci bobine di pellicola Super8. Attraverso questo espediente narrativo, il film ripercorre l’infanzia immaginaria di Carmelo Bene, esplorando le radici della sua estetica e delle sue ossessioni artistiche.
Sono apparso alla Madonna, omaggio onirico e pieno di poesia
Tra i campi assolati del “sud del sud dei santi” del Salento, dalle prime rappresentazioni sacre inscenate nel paese natale Campi Salentina in occasione delle festività religiose, tra zie pazze che invitano il piccolo Carmelo al bel canto alle prime allucinazioni di personaggi che diventeranno icone del suo teatro, fino ai primi struggimenti d’amore per una “Madonna” poco più che bambina, si dipana una storia che omaggia ed esalta tutte le ossessioni, le iconografie, i paesaggi, i colori, i profondi retaggi culturali, religiosi e antropologici che hanno così profondamente segnato l’estetica del corpus cinematografico, teatrale e poetico di Bene. Il cortometraggio è stato interamente realizzato nel Comune di Campi Salentina (LE), città natale di Carmelo Bene, dove sono stati anche effettuati i casting per la selezione degli attori – quasi tutti giovanissimi e non professionisti – e da dove provengono le maestranze.
Il corto, della durata di 20′, proseguirà il suo tour 15 aprile a Perugia presso il Cinema Zenith, il 17 aprile a Taranto al Teatro Orfeo, il 22 aprile ad Asti alla Sala Pastrone con una doppia proiezione, il 26 aprile a Rieti presso il Multisala Moderno e il 29 aprile a Lecce al DB D’ESSAI Cinema e Teatro. Il tour farà tappa anche a Vitorchiano presso il CineTusciaVillage, a Barletta al Cinema Opera e a Latina al Super Cinema. E’ prevista anche una data a Torino a fine aprile. Alcune proiezioni saranno accompagnate dalla proiezione della celebre opera di Carmelo Bene “Nostra signora dei Turchi” (1968). In programma anche incontri con ospiti d’eccezione, dibattiti e Q&A con il regista Fabio Morgan. Il calendario delle proiezioni sarà disponibile sul sito e sulle pagine social di Sprixar Srl.
“Ogni vita è immaginaria , da questa frase di Carmelo Bene parte il mio corto – dichiara Fabio Morgan – una delle possibili infanzie , dei possibili amori e dei tanti deliri, attraversa l’infanzia del bambino Bene, nel suo amato sud dei sud dei santi, una casa dove ha trovato dimora il mio omaggio poetico!”
Al termine della proiezione del 14 aprile il regista incontrera il pubblico in sala.