Una notte da leoni 3: ecco alcuni errori nell’ultimo capitolo della trilogia
La saga di Una notte da leoni è diretta da Todd Phillips ed è una sceneggiatura divertente e sagace, unita alla regia e alla meravigliosa interpretazione di Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis e Justin Bartha. Nel terzo capitolo della fortunata saga, gli amici aiuteranno Alan ad uscire da una forte crisi personale.
Una notte da leoni 3: ecco alcuni errori nell’ultimo capitolo della trilogia
Si parte da quando Marshall dice a Stu di tagliare un filo preciso per disattivare l’allarme, Stu ne taglia visibilmente un altro rispetto ai dettagli indicati da Marshall, ma l’allarme si disattiva lo stesso.
Un altro errore si trova nella prima mezz’ora del film, quando il trio di amici parte per Tijuana, Alan è seduto sul sedile anteriore dell’auto e Stu è dietro. Subito dopo invece i due risultano esattamente nei sedili opposti, come se si fossero scambiati di posto.
Una notte da leoni: avevi mai notato questi errori nel primo film della saga?
Purtroppo qualche errore qua e là è sfuggito anche all’occhio attento di Phillips, vediamone alcuni.
La notte brava è passata e Stu(Ed Helms) Phill (Bradley Cooper) e Alan (Zach Galifianakis) si svegliano nella suite. Alan va in bagno e dopo poco scappa via perché scopre che lì c’è una tigre. Uscendo di corsa non chiude la porta del bagno che invece appare chiusa quando l’amico entra per controllare se Alan dica la verità
Stu è a terra a quattro zampe, e si mette sulle ginocchia con le braccia alzate. Ma nelle ‘inquadratura successiva è nuovamente a terra e si solleva
I ragazzi sono nel deserto del Nevada e Phill si solleva da terra con i jeans completamente sporchi di polvere/sabbia. Solo la parte dell’interno coscia è ancora blu. Ma nell’inquadratura successiva i pantaloni appaiono solo leggermente impolverati e dopo ancora sono sporchi solo a metà.
Mr. Chow (Ken Jeong) dice ai ragazzi di portargli 80mila dollari all’alba nel deserto di Mojave. Nel primo piano lo vediamo seduto in macchina senza cintura di sicurezza, ma nell’inquadratura successiva a campo più largo, la cintura è allacciata.
Questi sono solo alcuni errori, a voi il compito di scoprirne altri guardando il film!
crediti foto: kikapress