Sarà Wolf Warrior II il candidato ai premi Oscar 2018 per la Cina. Dopo il successo ottenuto nei botteghini cinesi, la pellicola diretta da Wu Jing rappresenterà il paese giallo nella categoria per il Miglior Film straniero.
Il blockbuster patriottico ha incassato più di 851 milioni di dollari nella sola Cina, diventando in breve il film con i più alti incassi di tutti i tempi nel Paese, nonché il quinto maggior incasso dell’anno nel mondo intero. È inoltre il secondo miglior esordio cinematografico in un singolo paese, dietro solo all’incasso americano di Star Wars: Il risveglio della forza. Si tratta anche della prima ed unica produzione non hollywoodiana ad essere presente nei 100 maggiori incassi di tutti i tempi.
Oltre allo stesso Wu Jing, la pellicola vede la partecipazione di attori del calibro di Celina Jade, Frank Grillo, Hans Zhang e Wu Gang. Hanno inoltre partecipato al progetto Joe ed Anthony Russo, registi di alcune tra le più famose produzioni Marvel come Captain America: The Winter Soldier, Ant-Man e Captain America: Civil War.
Forse il successo della pellicola deriva anche da questo: dall’aver saputo sapientemente combinare la qualità delle produzioni hollywoodiane con i tratti tipici dello storytelling cinese.
Wolf Warrior II fa avere buone speranze alla Cina di poter ottenere una buona posizione alle premiazioni degli Oscar. Mai nella storia un film cinese è stato premiato come migliore produzione straniera e soltanto due volte è accaduto che il paese orientale piazzasse un titolo nella shortlist dei primi 5 film, entrambe le volte con pellicole di Zhang Yimou (Ju Dou nel 1990 e Hero nel 2002).
Il titolo è il sequel di Wolf Warrior del 2005, anche quello diretto e interpretato da Wu Jing e vincitore di numerosi premi in patria. In attesa del suo piazzamento agli Oscar 2018, il regista ha già confermato l’uscita di un terzo film.