Frattura nel terreno in Africa: il continente si sta spaccando in due?
Potrebbe sembrare, a chi se la trova davanti, una strana trasposizione reale di qualche effetto cinematografico: invece, il cinema non c’entra nulla. La causa della frattura che ha spaccato in due la terra africana sta nelle piogge, nelle alluvioni e probabilmente in un destino naturale, come i più allarmisti stanno già gridando ai quattro venti.
La terra si sta infatti aprendo nella Rift Valley, nel sud-ovest del Kenya: il fenomeno è iniziato intorno al 18 marzo e sembra proseguire, creando nel terreno una spaccatura larga circa 20 metri e profonda 15. Un fenomeno geologico da individuare proprio nella conformazione del suolo del continente, che ha causato spavento e anche l’abbandono di abitazioni, completamente rovinate dalla frattura nel terreno.
La faglia sta spaventando soprattutto gli abitanti di Mai Mahiu, preoccupati per il possibile risveglio del vulcano Suswa.
Le immagini dal Kenya – che stanno prevedibilmente facendo il giro del web e di notiziari – destano preoccupazione tuttavia in quanti ritengono che l’Africa sia destinata a dividersi: da un lato l’area nubiana e dall’altro quella somala, divise dal mare. Un evento che potrebbe verificarsi tra milioni di anni, di cui – pare – stiamo vedendo i primi sintomi.